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Prevista la realizzazione di una nuova mensa scolastica e di una nuova palestra limitrofa al polo unico Salvatorelli-Moneta: 3 millioni di euro l'investimento
Polo scolastico Marsciano

Dopo il finanziamento, per 5 milioni, dell’intervento di recupero dell’ex Tabacchificio Pietromarchi, è attesto nelle prossime settimane l’esito di alcuni progetti con cui il Comune di Marsciano ha partecipato a bandi a valere su risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Due di questi progetti riguardano l’edilizia scolastica e i servizi legati all’istruzione. In particolare:
Realizzazione di una nuova struttura destinata a mensa scolastica a servizio della scuola primaria e dell’infanzia del quartiere di Ammeto a Marsciano (importo lavori stimato 445.000 euro). La nuova struttura è prevista all’interno della corte esterna al plesso scolastico. È prevista anche la realizzazione di un parcheggio pubblico esterno ad uso esclusivo dei fruitori della scuola, anche al fine di migliorare il servizio di carico e scarico per la gestione della nuova mensa. Il terreno individuato per il nuovo parcheggio sarà oggetto di esproprio a carico del Comune.
Realizzazione di una nuova palestra a servizio dell’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta di Marsciano (importo lavori stimato 2.500.000 euro) – La palestra sorgerà nell’area limitrofa al polo unico scolastico del capoluogo (scuola media e scuole superiori). Sarà dotata di accessi indipendenti, parcheggio pubblico dedicato e corte esterna recintata. Gli spazi sia interni che esterni saranno progettati nel rispetto dell’abbattimento delle barriere architettoniche.La palestra sarà destinata sia ad uso scolastico che extrascolastico a servizio della cittadinanza.

Due i progetti presentati dal Comune che sono stati ammessi, si trovano in graduatoria, ma non risultano al momento finanziabili a causa della insufficienza di risorse economiche stanziate. Entrambi i progetti riguardano l’efficientamento energetico di plessi scolastici, nella fattispecie l’edificio della scuola primaria e dell’infanzia di Castello delle Forme e quello della scuola primaria di Papiano.

 

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