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I ragazzi del liceo scientifico di Marsciano hanno vinto Il primo premio nel concorso Ursula Grohmann e preso parte a un progetto europeo dedicato a laboratori cinematografici
Foto studenti Erasmus

Il primo premio nel concorso Ursula Grohmann e un progetto europeo dedicato a laboratori cinematografici. Gli studenti marscianesi del Liceo scientifico dell’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli Moneta si fanno valere nella provincia di Perugia, ma anche fuori dai confini nazionali. I ragazzi della classe 5° B del liceo marscianese sono risultati i migliori nel concorso dedicato alla professoressa, ordinaria di Farmacologia del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Perugia e ricercatrice di fama internazionale, recentemente scomparsa. È stato un elaborato sul Ciclo di Cori, prodotto dagli studenti per la sezione “La scienza è bella quando la si guarda fino in fondo”, a determinare il successo e a far guadagnare una menzione con la seguente motivazione: “Elaborato completo, composto da un articolo e da un video che approfondiscono un argomento di biochimica, ne forniscono anche una versione didattica e mettono in luce la figura di Gerty Theresa Radnitz Cori”, prima donna a ricevere il Nobel per la Medicina nel 1947.

Gli studenti, sotto la guida delle docenti Carmela Isa, referente del progetto e Patrizia Artegiani, referente di plesso, hanno scelto un tema collegato al programma di Scienze Naturali del quinto anno, studiando l’integrazione metabolica tra muscolo scheletrico e fegato nel recupero dell’acido lattico prodotto sotto sforzo. Da Perugia all’Europa, per un’altra bellissima esperienza. L’occasione è stata il progetto Erasmus+ Ka2 Ciak, che ha visto protagoniste le classi quarte del Liceo. I ragazzi marscianesi hanno ospitato i pari età di tre scuole partners, provenienti da Spagna e Portogallo.

Il programma europeo “Cinema Didacticfor the Development of Teachers and Students Skills”, al quale i ragazzi marscianesi prendono parte già da ottobre, prevede lo svolgimento di attività didattiche e laboratoriali basate sul rapporto tra cinema e didattica nelle Stem, le discipline dell’area scientifica (scienze, ingegneria, fisica, matematica). Il progetto ha riguardato proprio l’uso del cinema nella didattica e ha portato i liceali marscianesi a svolgere una settimana di mobilità presso la scuola partner Esprominho di Braga, in Portogallo. Uno scambio che si è completato il mese scorso, grazie a 18, tra studenti e docenti, che sono arrivati in Umbria e anche a Marsciano, provenienti dalle scuole partner: quelli dell’istituto portoghese Esprominho di Braga e i ragazzi degli istituti spagnoli di Ies A Pinguela di Monforte de Lemos e Ies Axati di Siviglia.

“Insieme ai docenti e ai ragazzi di queste scuole – spiegano dall’istituto marscianese – sono state realizzate attività concernenti l’uso del cinema nei vari insegnamenti, unite a diversi momenti di scoperta delle bellezze del territorio nelle città di Perugia, Assisi, Todi e Orvieto. Il gruppo di lavoro ha approfondito anche il rapporto tra cinema ed arte e alcuni aspetti tecnici relativi alla scrittura cinematografica, grazie all’intervento dello sceneggiatore marscianese Diego Trovarelli”. Le delegazioni spagnole e portoghesi sono state ricevute anche dall’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Andrea Pilati, nel corso di un incontro nel quale i ragazzi hanno presentato i propri lavori ad una delegazione dell’Umbria Film Commission. “

Il progetto – ha affermato la dirigente scolastica Francesca Gobbi – rappresenta un ambito strategico per la formazione dei nostri studenti, anche in vista degli obiettivi e delle competenze che la scuola deve garantire loro per il futuro inserimento nel mondo del lavoro e della società civile”. Le attività del progetto Erasmus andranno avanti nei prossimi mesi, nei quali saranno previste altre due mobilità: una verso la Galizia, da parte degli studenti e dei docenti italiani e un’altra sempre in Italia, alla quale parteciperanno i docenti di tutte le scuole partner.

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