Sono i 58 Siti italiani patrimonio dell’Umanità i protagonisti del nuovo volume delle Guide di Repubblica, realizzato in collaborazione con Anas (Gruppo FS Italiane). Il volume è aperto dalla testimonianza di Corrado Augias e impreziosito dai contributi di Susanna Tamaro, Stefano Accorsi, Marco Lodoli, Maurizio De Giovanni e Tullio Solenghi. Il racconto mette in luce la storia e le caratteristiche di ognuno dei Siti, per poi accompagnare il lettore in un viaggio sul territorio che li ospita.
“Noi italiani siamo stati per secoli divisi tra principati, contee, feudi, baronie e tutto questo da un punto di vista militare ed economico è stato davvero uno svantaggio. Ma da un punto di vista artistico è successo qualcosa di stupefacente”. Corrado Augias, giornalista, scrittore e conduttore televisivo, parla di un Paese in cui “ogni signore voleva che il suo territorio fosse il più bello di tutti e allora ha invitato pittori, architetti, scultori, marmorari, cioè quanto di meglio il genio dell’arte offriva in Italia, e ha commissionato affreschi, portali, palazzi, chiese cattedrali e via dicendo. Ogni palmo di terra che ha prodotto infelicità politica dalla fine del ‘400 ha al contempo creato una felicità dell’arte”.
L’occasione è appunto “Le meraviglie dell’Unesco: viaggio in Italia alla scoperta del bello”, la Guida di Repubblica dedicata ai Patrimoni dell’Umanità disseminati in tutto il territorio nazionale. Sono i siti francescani di Assisi i primi grandi protagonisti per l’Umbria, dalla basilica di San Francesco, Inferiore e Superiore, alla chiesa di Santa Chiara, dal Duomo di San Rufino alle chiese di San Pietro, Santa Maria Maggiore e Nuova. E poi Spoleto, con la Basilica di San Salvatore, e il Tempietto del Clitunno a Campello, inseriti nel sito seriale “I longobardi in Italia, i luoghi del potere”, fino alla Riserva della biosfera Monte Peglia e Selva di Meana. Tanta Umbria anche nel più recente dei Patrimoni immateriali, quello dedicato alla Cerca e cavatura del tartufo.
Nel volume, realizzato in collaborazione con Anas (Gruppo FS Italiane), sono proposti degli itinerari che, partendo proprio dal sito, portano a conoscere borghi, campagne, città e destinazioni turistiche imperdibili a portata di mano. E poi centinaia di consigli sulle tavole, sui posti dove dormire per prolungare la sosta e le “botteghe del gusto” dove fare scorta di souvenir di territorio. La copertina è una illustrazione realizzata per l’occasione dall’artista Mimmo Paladino.
“C’è un’Italia meravigliosa che spesso ci sfugge per troppa consuetudine, che spesso osserviamo ma passiamo oltre alla ricerca di non si sa cosa, che altri ci invidiano e che detiene uno dei record più ambiziosi del mondo” , scrive nella sua introduzione il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa: “È l’Italia dove brillano 58 stelle di prima grandezza, in grado da sole di determinare e giustificare un viaggio, di dare il senso ad una immersione turistica in quanto di più identitario esiste nel Belpaese. È l’Italia dei siti Unesco, dei luoghi tutelati come patrimonio dell’umanità. Questo paradiso di splendida bellezza adesso trova un modo per essere letto e vissuto tutto insieme”.
“La nostra Costituzione è la prima al mondo a dare alla tutela del patrimonio culturale e al paesaggio un ruolo di primo piano nell’orizzonte dei diritti del cittadino, inserendola tra i principi fondamentali”, afferma il ministro della Cultura Dario Franceschini: “Riconoscerne il valore, anche attraverso l’uso di questa Guida, significa comprendere come passato e futuro, memoria e innovazione, uomo e natura, non siano dicotomie inconciliabili del presente, ma attori ugualmente protagonisti della nostra storia comune. Tutelare e valorizzare queste ricchezze non è solo un dovere istituzionale, ma anche un impegno morale”.
“Da anni Anas è impegnata nell’obiettivo di valorizzare la bellezza del nostro Paese guidando l’automobilista alla riscoperta consapevole dello straordinario patrimonio turistico e culturale che i nostri 32 mila chilometri di rete consentono di raggiungere”, sottolineano Edoardo Valente e Aldo Isi, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato di Anas: “La filosofia alla base del progetto è che l’infrastruttura stradale non sia solamente uno strumento di collegamento, ma uno stimolo alla scoperta dei luoghi attraversati, diventando al tempo stesso un generatore di opportunità e di sviluppo per il territorio”.
La Guida di Repubblica “Le meraviglie dell’Unesco: viaggio in Italia alla scoperta del bello” sarà disponibile in edicola (12 euro più il prezzo del quotidiano) e online sul sito Ilmioabbonamento.it dal 22 luglio e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs.