Una volta in Parlamento sedevano i rappresentanti del Popolo. Oggi siedono i rappresentanti del populismo. Quelli che ieri hanno deciso di voltare le spalle al Governo Draghi, non nell’interesse degli Italiani, ma nel proprio interesse. Seminano paura e odio, rendono insicuro il passo del nostro Paese in una situazione mondiale gravissima, in un contesto economico da guerra, in un momento in cui l’unico punto di ancoraggio certo sembrava essere l’Europa e l’unico elemento di programmazione di un nuovo sistema appariva quel PNRR fatto di risorse europee, accompagnato da un piano di riforme.
Perderemo soldi, credibilità internazionale, autorevolezza di governo, capacità di ammodernare il Paese.
Abbiamo fatto vedere al mondo come viene mandato a casa uno degli italiani più stimati a livello internazionale.
Ieri in Parlamento si è toccato il fondo.
Autori del disastro la destra irresponsabileed il Movimento 5 Stelle che hanno fatto cadere il Governo Draghi portando il Paese sull’orlo della catastrofe.
Cari cittadini, non sarà mai chi alimenta le paure, chi semina odio, chi fa false promesse a garantire un futuro all’Italia, alle famiglie, ai giovani, ad imprese e lavoratori, ai più fragili, ai più bisognosi.
Solo una sinistra progressista e riformista potrà salvare l’Italia, come ha provato a fare anche ieri. Solo una visione di mondo e di futuro potranno darci speranza.
È il nostro momento, quello di un ritorno forte di ideali ed idee, contro il qualunquismo, il populismo, l’autoreferenzialità di forze politiche tutte intente a guardare il proprio ombelico.
Il PSI si unirà alle forze responsabili del Paese, perché in ogni comunità, a partire da Todi, si dia vita a progetti alternativi a chi sta distruggendo l’Italia.
