Il solito concerto di Santa Cecilia? Forse. Ma con qualcosa in più. Al Concordia il concerto della Filarmonica Città di Marsciano Francesco Maria Ferri ha regalato tante piccole perle. A partire dal “bravo” presentatore Andrea Franceschetti. Il prof toscano, marscianese d’adozione per le nozze con Valentina, in gioventù componente della banda marscianese, ha preso il pubblico per mano e con ironia e garbo gli ha fatto scoprire particolari sui brani e gli autori. Ha gigioneggiato prendendo di mira il presidente Simone Balestro e il maestro Antonio Diotallevi e il suocero Massimo, seduto in platea. Ha fatto ridere e sorridere anche il sindaco Francesca Mele e gli assessori presenti in sala. Tanto rosso sul palco per ricordare la giornata contro la violenza sulle donne. A colpire, oltre al concerto, anche le note su alcuni componenti.
Nella Filarmonica, che il prossimo anno festeggerà i 220 anni di vita, ha tagliato i 67 anni di attività Carlo Fiocchetti e Orlando Bartolozzi il mezzo secolo. Applauditi i ritorni delle clarinettiste Alessia Pancrazi e Francesca Evangelisti e del trombettista Giorgio Mariani, tornato apposta dalla Francia dove vive e lavora. Applausi anche per Letizia Rossi per la laurea in clarinetto e per il flautista Luigi Umbrico che ha conseguito il diploma al liceo musicale di Perugia. Soddisfazione per Valentina Antonelli (flauto) e Letizia Rossi (clarinetto) selezionate per comporre l’organico della Banda giovanile dell’Associazione nazionale bande italiane musicali autonome (Anbima) che, dopo il concerto al Maggio musicale fiorentino, il prossimo 21 dicembre si esibiranno al teatro Morlacchi di Perugia. E che dire di Lucia Alunni che ha vinto il concorso per primo flauto dell’Orchestra sinfonica del Molise? Insomma questa bicentenaria banda continua ad essere un punto di riferimento per il territorio comunale, e non solo.
Già, ma il concerto? Il programma ha preso il via con l’Overture della Carmen di Geroges Bizet per proseguire con Amadeus favorites di Wolfang Amadeus Mozart. Poi un salto nel mondo del tango con Por una cabeza di Carlos Gardel. Dal tango a Blues tratto dal film Un americano a Parigi, esecuzione deliziata dal clarinetto del solista Giovanni Fabiano. Un americano a Parigi, ha spiegato Franceschetti, è un poema sinfonico del celebre compositore americano George Gerswin. La prima parte del concerto si chiude con il Preludio della Traviata di Giuseppe Verdi. Dopo la pausa ecco Caribbean varation di Jacob De Haan. Lucio story (solisti Gabriele Gaiba, flicorno, Massimiliano Bani, sax contralto, e Piero Carlucci, glockenspiel, ha fatto vibrare di emozioni il Concordia. Dopo Children of Sanchez, arrangiata da Naohiro Iwai, chiusura con Satchmo, arrangiamento di Ted Ricketts, coi solisti Luca Savelli e Gabriele Gaiba alla tromba, Gianni Gernini al trombone, e letizia Rossi al clarinetto. Per il bis Mambo number five di Perez Prado.









