Nel 2023, ormai alle porte, il doppio anniversario dei 500 anni dalla morte di Pietro Vannucci detto “Il Perugino” e Luca Signorelli, rappresenta una occasione unica, in particolare per le regioni del centro Italia, quale sostegno all’economia turistica del territorio.
E’ la convinzione che ha portato i GAL dell’Umbria a presentare, lunedì 5 dicembre prossimo, alle ore 16,30, a Milano, ad Artigiano in Fiera, presso lo stand della Regione Umbria, il progetto di cooperazione regionale finalizzato a promuovere l’importante patrimonio storico che questi due grandi artisti del Rinascimento Italiano hanno lasciato a cavallo tra Toscana e Umbria nel passaggio tra le importanti commesse di lavoro di Firenze e Roma.
L’obiettivo della cooperazione tra i Gal umbri prevede la realizzazione di un importante progetto di comunicazione di tutte le attività, tra mostre, itinerari, convegni ed eventi di qualsiasi natura, vengano organizzati nel territorio. Strumenti di comunicazione che saranno a disposizione di tutte le amministrazioni pubbliche e anche del mondo delle associazioni private che vogliano rendere omaggio a questa occasione di promozione del territorio tramite l’organizzazione di eventi.
L’obiettivo principale dell’accordo portato avanti da Assogal Umbria di cui il Gal Trasimeno-Orvietano sarà il capofila, è quello di incrementare le attività turistiche, non solo per questa occasione, ma anche in modo più strutturale per il futuro, presentando un’Umbria che è arte ma anche bellezza in tutti i sensi, per esempio sotto l’aspetto paesaggistico e naturalistico ed è anche bontà attraverso le eccellenze enogastronomiche. Sarà infatti compito di Assogal Umbria, anche portare avanti accordi con Enit, Fiavet e Associazione Industriali, per promuovere, nel mondo, pacchetti turistici dedicati all’opera di Perugino e Signorelli proposti dalle varie agenzie di viaggio.
“Credo che il ruolo dei Gal a sostegno dell’economia delle zone rurali passi principalmente per il settore turistico – afferma il presidente di Assogal Gionni Moscetti – e la scoperta delle bellezze artistiche anche nei piccoli borghi non è certo di secondaria importanza. Abbiamo pensato che, in collaborazione anche con i Grandi Eventi organizzati dalla Galleria Nazionale dell’Umbria piuttosto che dalle città più importanti, le zone di confine dovessero avere pari dignità”.
“La promozione di un evento così importante per il territorio – aggiunge il Direttore del Gal Trasimeno Orvietano Francesca Caproni – deve avere una immagine coordinata e riconoscibile ed assolutamente rivolta principalmente alle più moderne tecnologie che sono oggi il core business di ogni campagna di promozione. E’ questa l’impronta che si intende garantire al progetto nel suo complesso che riteniamo sia una occasione unica al fine di qualificare l’offerta turistica in Umbria, obiettivo che oltrechè incrementare le presenze rende necessario anche poter allungare la presenza media, per avere un turismo non più mordi e fuggi, ma ben più strutturato”.
Artigiano in Fiera, la più grande fiera italiana dedicata all’artigianato tipico e di qualità, che si terrà dal 3 all’11 dicembre alla fiera di Milano – Rho, rappresenta un’occasione per far conoscere il progetto endoregionale, tanto al grande pubblico, quanto alla stampa di settore. In questa importante vetrina, lunedì 5 dalle ore 16:30, saranno protagonisti i territori coinvolti nel progetto e le opere d’arte del Perugino e del Signorelli. Per l’occasione saranno presentati e offerti in degustazione i due vini celebrativi del Perugino, un bianco e un rosso, realizzati in edizione limitata e numerata dalla Pro Loco di Cerqueto in collaborazione con la cantina di Monte Vibiano Vecchio.









