Dopo la consultazione nei circoli, il Pd va verso il “secondo turno” delle primarie, previste per domenica 26 febbraio. A livello regionale, hanno ottenuto il 55% dei voti il Presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il 28,5% Elly Schlein, il 15% Gianni Cuperlo e soltanto l’1,5% l’ex ministra Paola De Micheli.
Il risultato non è stato però omogeneo nelle diverse città e territori della regione. Tra le eccezioni c’è anche Todi, dove la Schlein si è imposta su Bonaccini.
La Schlein, sostenuta da Tiziana Quama, coordinatrice di “Todi per Elly” e da Andrea Vannini, coordinatore regionale, ha ottenuto 30 preferenze, contro le 23 di Bonaccini, la cui mozione era sostenuta dal capogruppo del Pd Umberto Magni, e i 12 di Cuperlo.
La Schlein si è imposta anche ad Amelia, mentre è riuscita ad arrivare al testa a testa con Bonaccini nei circoli del Trasimeno (46% a 42%). Cuperlo, con il 42%, ha vinto a Terni con un ampio margine su Bonaccini, che invece ha ottenuto l’85% ad Umbertide.
