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Il progetto rivolto alle classi della Scuola primaria del plesso Scolastico di Pantalla, è nato nel 2018 da un’iniziativa del Complesso bandistico “Pasquale del Bianco”
pantalla scuola e musica

Il Consiglio direttivo della Banda di Pantalla ha riattivato, dopo lo stop di questi ultimi anni scolastici dovuto alla pandemia, il progetto di propedeutica musicale fortemente voluto dal Complesso bandistico “Pasquale del Bianco” già dall’anno scolastico 2018/2019, in occasione del quarantesimo anno dalla ricostituzione della Banda stessa avvenuta nel 1978 (la prima fondazione risale al 1910): da allora l’Associazione musicale ha sempre avuto, tra i propri scopi principali, quello della promozione e della diffusione della cultura bandistica, soprattutto tra i giovani.

Il progetto, rivolto alle classi della Scuola primaria del plesso Scolastico di Pantalla (foto del precedente progetto n.d.r.) e totalmente gratuito per le famiglie, grazie al sostegno della Banda, parte dal concetto che la musica si impara con la pratica e non con l’astrazione e che l’educazione sonoro-musicale è di fondamentale importanza per lo sviluppo dei giovani, sia dal punto di vista umano che culturale. 

“Si riparte in maniera convinta e con rinnovato entusiasmo, certi che questa buona semina porterà presto frutti sia alla banda, sia alla comunità, con una bella e significativa esperienza per tutti i nostri ragazzi a prescindere da ciò che vorranno fare in futuro” sostengono i consiglieri della Banda, forti dei buoni risultati ottenuti dai precedenti progetti: oltre 8 nuovi ingressi in Banda e ben 18 allievi nei vari corsi di strumento.

Il Consiglio direttivo della Banda ringrazia: i maestri dell’Associazione Mononota che, anche durante la pandemia, sono riusciti a mantenere accesa la scintilla della passione per la musica; la Direzione Didattica per la realizzazione del progetto, patrocinato e supportato dall’Amministrazione comunale, e le insegnanti che hanno creduto nello stesso; i Maestri Antonio Diotallevi e Gabriele Gaiba, coordinatore del progetto; il Maestro Mattia Rellini e i musicanti Marco Chiacchierini e Gabriele Felcetti.

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