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Sopralluogo della Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei nelle aree in cui si sono registrate le scosse di terremoto
tesei sopralluogo

Da ieri sera la sede della Protezione Civile di Foligno è diventato il centro operativo per coordinare le operazione di emergenza legate al terremoto che ha riguardato la zona dell’Alto Tevere. Presente la Presidente della Regione, Donatella Tesei, gli assessori Enrico Melasecche e Luca Coletto, i direttori regionali alla Protezione Civile e Sanità, il prefetto Armando Gradone, questore e comandanti delle forze ordine, e dell’esercito.

In coordinamento  con la Protezione Civile nazionale si sono avviate una serie di procedure e verifiche che hanno visto tra l’altro l’attivazione della rete di emergenza sanitaria, anche con 2 ambulanze e 2 auto mediche tra Santorfeto, Pierantonio ed Umbertide.

Sempre in coordinamento con la Protezione civile locale, sono stati predisposti punti di raccolta e installazione di pernottamenti in sicurezza per la popolazione, con oltre 200 letti che alle 23.30 erano già in fase di montaggio con personale sul posto ed in coordinamento con sindaci di Perugia e Umbertide. Verifiche anche agli alloggi Adisu del capoluogo, per l’eventuale messa in sicurezza degli studenti. Verifiche terminate intorno alle 24 senza rilevare criticità.
Questa mattina, dopo un sopralluogo della stessa Presidente ad Umbertide e Pierantonio insieme al sindaco, si terrà a Foligno una nuova riunione per fare il punto della situazione.

Intanto il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Emanuele Prisco fa sapere che “per le verifiche sul territorio conseguenti alle scosse di terremoto registrate nella zona di Umbertide nel pomeriggio di ieri, sin da subito sono state attivate 9 Squadre Speciali per Rilevamento Post Sisma dei tecnici dei comandi VVF umbri alle quali oggi si andranno ad aggiungere ulteriori 2 squadre da fuori regione. Il Comando VVF di Perugia ha inoltre trattenuto in servizio 5 squadre e potenziato la sala operativa. Si sta predisponendo il raddoppio delle squadre, sia per le operazioni di verifica che per agevolare il recupero di eventuali effetti personali dagli edifici risultati inagibili. È inoltre operativo un drone che dall’alto proseguirà con il monitoraggio delle aree interessate da sisma. È già attivo ed operativo il sistema TAS ovvero il servizio di topografia applicata al soccorso, in grado di fornire informazioni preziose per lo studio delle conseguenze del terremoto. Ringrazio il personale del Corpo dei Vigili del Fuoco per la prontezza e professionalità mostrata già sin dai primi interventi”

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