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Il progetto principale prevede la formazione di una “orchestra transnazionale” incentrato sulle comuni radici culturali delle civiltà mediterranee
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Di nuovo in partenza gli studenti della Scuola Cocchi-Aosta di Todi, in questi giorni impegnati nei preparativi e nelle prove orchestrali prima della partenza per raggiungere due nuove mete europee, che si preannunciano ricche di stimolanti attività. I ragazzi coinvolti nei progetti di mobilità internazionale della scuola, sono infatti impegnati su due fronti in queste settimane primaverili: alcuni sorvoleranno il Mediterraneo alla volta dell’Egeo per raggiungere l’isola di Creta, altri atterreranno nel cuore della Transilvania, in Romania, alla scoperta della cittadina medievale di Sibiu.

A Creta è prevista la realizzazione della seconda fase di “Music Beyond Borders”, il partenariato internazionale del programma Erasmus+ di cui la Cocchi-Aosta è scuola ideatrice e capofila e che dal 2022 unisce la scuola umbra, il Liceo Platania di Creta e il Maria Regina College di Naxxar a Malta in un progetto artistico e musicale incentrato sulle comuni radici culturali delle civiltà mediterranee e che prevede la formazione di una “orchestra transnazionale” che intende superare le barriere nazionali utilizzando il linguaggio universale e naturalmente inclusivo della musica, portando alti i valori della cooperazione, della solidarietà, delle comuni radici europee.

Tra pochi giorni 22 studenti che fanno parte dell’orchestra della Cocchi-Aosta si uniranno ai loro compagni maltesi e greci a Creta per riprendere a studiare un repertorio basato sui suoni del Mediterraneo, nello specifico eseguiranno brani per coro e orchestra del compositore greco Theodorakis, di cui il prof. Francesco Di Giandomenico, insegnante di chitarra e direttore dell’ensemble chitarristico della Cocchi-Aosta, ha curato e scritto l’adattamento e le partiture.

Il 14 maggio, invece, il secondo gruppo di studenti partirà per l’Europa orientale: destinazione Sibiu, città ricca di arte e storia incastonata nei Carpazi e circondata da fitti boschi: qui prenderà forma una nuova esperienza di mobilità. Studenti e docenti saranno in visita al Samuel Von Brukenthal National College, una delle più antiche scuole d’istruzione tedesche in Romania, per conoscere una stimolante realtà educativa e formativa. Il progetto internazionale intende favorire l’educazione ambientale e la sensibilizzazione allo sviluppo sostenibile attraverso la proposta di itinerari europei in cui l’immersione nel paesaggio e nel territorio si uniscono all’espressione artistica e culturale dei luoghi esplorati, favorendo nei ragazzi non solo la conoscenza ma soprattutto il confronto attivo con altre realtà e incentivando il rispetto verso ogni diversità culturale.

 

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