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Inaugurato sabato alla Sala delle Pietre il progetto caratterizzato dalla presenza di 90 artisti contemporanei: l'esposizione, da qui alla fine dell'anno, in 23 diversi luoghi della città e della regione
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Ha preso il via sabato 6 maggio a Todi, con una partecipata inaugurazione presso la Sala delle Pietre dei Palazzi Comunali, il progetto  U.N.A. United Nations of Artists, serie di mostre allestite in modo diffuso in spazi eterogenei della città.
Con la stessa filosofia, della quale è stato ispiratore Matteo Boetti, da maggio a settembre si susseguiranno altri opening coinvolgendo, oltre Todi, anche Trevi, Narni e Acquasparta.
Sono 90 gli artisti coinvolti e 23 i luoghi espositivi, con un forte carattere di eterogeneità degli artisti e degli spazi.
“Palazzi storici, chiese sconsacrate, gallerie d’arte e musei – ha spiegato Matteo Boetti – compongono le tappe di un itinerario da percorrere nell’arco di 5 mesi, lungo il quale ricostruire possibili risposte dell’arte ai cambiamenti in essere nel nostro tempo”.
Elisabetta Benassi, Paolo Canevari, Maurizio Cannavacciuolo, Bruno Ceccobelli, Enzo Cucchi, Gianni Dessì, Alberto Di Fabio, Giuseppe Gallo, Massimo Kaufmann, Felice Levini, Nunzio, Luigi Ontani, Luca Pancrazzi, Salvo, Marco Tirelli sono solo alcuni dei protagonisti di questa indagine di idee giocata sul confronto generazionale, quasi un marchio di fabbrica nella carriera del gallerista.

 

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