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Il Comune ha avviato l'iter procedurale che permetterà di dare soluzione ai problemi di tipo igienico-sanitari oggetto negli ultimi mesi di numerose segnalazioni
colombi

A seguito delle numerose segnalazioni circa un aumentato numero di piccioni nel centro storico di Todi e nelle sue immediate prossimità, con i relativi inconvenienti igienico-sanitari e le possibili ripercussioni sulla salute pubblica, l’Amministrazione comunale ha avviato nelle scorse settimane l’iter procedurale previsto dalla normativa vigente per l’attuazione di provvedimenti che possano assicurare un adeguato contenimento della specie. 
Della problematica – informa una nota del Comune – si è fatto carico il servizio di Polizia Locale, che ha affidato l’incarico professionale per la stesura della necessaria relazione tecnico-scientifica e la sua trasmissione ai competenti uffici della Regione Umbria.
All’accertamento e alla documentazione della presenza di una popolazione di piccioni di città superiore ai limiti previsti farà seguito l’autorizzazione all’avvio del contenimento, che si confida potrà iniziare già nei prossimi giorni nel rispetto della normativa in materia, dando così risposta anche alle problematiche segnalate in alcune aree private particolarmente esposte.

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