Lunedì 29 aprile è prevista la consegna dei cantieri per la rigenerazione urbana della città di Todi, del valore di 5,7 milioni di euro, al raggruppamento di imprese guidato dal Consorzio Stabile CSI.
Si tratta di una realtà imprenditoriale nata nel 2002 dall’iniziativa di alcune imprese marchigiane alle quali, nel 2010, si sono aggiunte alcune tra le più importanti imprese umbre del settore stradale e infrastrutturale, quali GMP SpA, Pelliccia Sas, Pelliccia Scavi Srl, Bondini Srl, Assisi Strade Srl, Trovati Srl, Edilizia Castellini snc e Bies Srl.
Il Consorzio è diretto dal tuderte Andrea Clementi che, cresciuto professionalmente nel gruppo Todini Costruzioni Generali SpA, dopo altre esperienze, anche fuori regione, è stato chiamato alla direzione della compagine a partire dal 2021.
Nel corso degli anni il Consorzio ha sviluppato importanti competenze nel settore dell’edilizia residenziale, direzionale, sanitaria, stradale, aeroportuale, infrastrutturale e portuale, potendo contare su 16 imprese, 8 umbre e 8 marchigiane, specializzate in quasi tutti i settori del comparto edile, compreso quello degli impianti tecnologici e termomeccanici.
Oggi il Consorzio CSI, nel panorama delle PMI, si pone come una delle realtà più importanti del territorio umbro-marchigiano, potendo contare su una forza lavoro complessiva di circa 700 persone tra tecnici e operai, e su un portafoglio lavori di circa 100 milioni divisi tra Umbria, Marche, Toscana, Emilia Romagna e Sardegna.
L’impresa, a parte l’intervento su Todi, interessante anche dal punto di vista di immagine, ha acquisito nelle settimane scorse altri due importanti appalti nell’ambito del sistema sanitario delle Marche aggiudicandosi la realizzazione della palazzina “Principe di Piemonte” presso l’ospedale di Senigallia ad Ancona, del valore a base di gara di 24 milioni di euro, e l’appalto integrato per la realizzazione della nuova “Palazzina per le emergenze” presso l’ospedale di Civitanova Marche a Macerata del valore a base di gara di 20 milioni di euro.
Si tratta di opere strategiche nel piano di potenziamento del sistema sanitario marchigiano che prevede l’ampliamento dei nosocomi di Civitanova Marche, Senigallia, Fano, Pergola e Pesaro.
Il Consorzio CSI, in entrambe le aggiudicazioni, ha ottenuto il miglior punteggio nell’offerta tecnica presentata, superando operatori economici provenienti da tutto il territorio nazionale.