“Non partecipare agli incontri pubblici con altri candidati a sindaco vuol dire non avere la forza e il coraggio di sostenere le proprie idee. Michele Moretti della sinistra è libero di fare le proprie scelte, ma non presentarsi al tavolo di confronto con gli altri candidati a sindaco al Teatro Concordia, appuntamento immancabile negli ultimi 20 anni, è un segnale di forte debolezza nei confronti della proposta politica che si intende portare avanti per la città, oltre ad essere una mancanza di rispetto verso i cittadini che avrebbero voluto assistere al dibattito.
Le sparate sui social e sulla stampa dei gruppi politici che sostengono Moretti, finiscono per schiantarsi inesorabilmente contro la realtà di una figura incapace di sostenere un incontro pubblico basato sulle idee e sui progetti. Evidente che questi ultimi non facciano parte del programma della sinistra, visto che in queste settimane sono stati capaci solo di attaccare strumentalmente il buon governo di Francesca Mele e denigrare l’avversario con polemiche vuote.
La sinistra ha basato la sua campagna elettorale sulle mistificazioni e sulle bugie, arrivando addirittura a disconoscere la realtà, a dire che le telecamere di sicurezza installate sono finte e a negare la vittoria di bandi che ci permetteranno di cambiare il volto della città. Addirittura hanno avuto la faccia tosta di affermare che il risanamento del bilancio comunale era frutto di manovre poco chiare. Atteggiamenti vergognosi e degni di chi preferisce attaccare i risultati ottenuti da altri per giustificare il proprio triste fallimento.
La verità è che Michele Moretti non ci sarà a difendere il suo programma elettorale, se ne ha uno, visto che di proposte per la città a sinistra non ne parlano mai. Siamo certi che gli elettori terranno conto di questa assenza pesante, un silenzio vale più di mille parole e quella sedia vuota al Teatro Concordia non passerà certo inosservata tra i cittadini di Marsciano. Se un candidato a sindaco non è in grado di sostenere un dibattito con altri candidati, come potrà mai essere un sindaco in grado di interloquire con la città e dialogare con la Regione e con tutti gli altri attori fondamentali? Noi venerdì 31 maggio ci saremo, al fianco di Francesca Mele, per sostenere con forza e coraggio le nostre idee e confrontarci sui programmi elettorali”.