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Il Comitato Vivi il Centro esprime apprezzamento per la sperimentazione dei bus gratuiti per il centro storico, che però terminerà a fine settembre
Bus urbano

È arrivato settembre e, dalle poche informazioni che abbiamo, stante l’impossibilità di dialogare con la Pubblica Amministrazione, alla fine del mese di settembre terminerà la sperimentazione del sistema pubblico che garantisce tramite la Linea E e la Linea A il servizio di trasporto pubblico nel centro storico.

Il Comitato Vivi il Centro ha sempre manifestato il suo favore per un rafforzamento del sistema viario pubblico finalizzato a favorire l’accesso al Centro Storico, tale opzione era stata sollecitata anche da chi ha partecipato al questionario da noi proposto a suo tempo.

Il servizio sembra essere stato apprezzato dalla cittadinanza, anche se qui va fatta qualche osservazione, di sicuro è stato molto utilizzato dai turisti che in questi mesi hanno scelto Todi come meta delle loro vacanze.

Dopo questa prima fase di attivazione, che dovrà assolutamente essere prorogata e resa strutturale, il Comitato Viivi il Centro ha tratto alcune considerazioni che reputa opportuno veicolare a mezzo stampa stante l’impossibilità al dialogo.

Osservazioni che muoviamo al fine di migliorare il servizio e renderlo maggiormente fruibile anche alla popolazione residente, che rimane sempre un pò troppo restia a prediligere il mezzo pubblico a quello privato.

Per prima cosa riscontriamo la necessità di migliorare la visibilità e la caratterizzazione delle fermate interne al centro storico e di quelle lungo la circonvallazione.
Le stesse necessitano di essere maggiormente visibili e riconoscibili, assegnando loro un nome o una numerazione.

Nelle fermate esterne alla Circonvallazione è necessario strutturare una sinergia tra le fermate e le aree di sosta per le vetture private, al fine di far comprendere che, a mero titolo esemplificativo, si può parcheggiare vicino alla Farmacia Comunale e prendere li il bus senza dover necessariamente raggiungere le aree di sosta più vicine al Tempio della Consolazione, che ancora per molti viene percepito come luogo ideale per prendere il mezzo pubblico e salire in centro.

La seconda azione da intraprendere è quella di sensibilizzare e informare, anche tramite una specifica campagna di promozione, i residenti all’uso del mezzo pubblico, in quanto il suo utilizzo consente di accedere in Centro senza perdere tempo nella ricerca di un parcheggio (che molto spesso non c’è) e che una volta trovato avrebbe un costo, mentre il mezzo pubblico è totalmente gratuito.

Dalla progressiva riduzione dell’uso dei mezzi pubblici ne trarrebbe vantaggio tutto il sistema cittadino, facilitando ad esempio le attività di carico e scarico merci che non andrebbero in competizione con la viabilità privata, alle attività commerciali che gioverebbero del passaggio a piedi dei cittadini (potenzialmente più propensi ad entrare negli esercizi commerciali) piuttosto che vederli transitare in auto senza possibilità di fermarsi, ma anche e soprattutto l’attrattività turistica di una città che, se liberata (progressivamente) dalle auto potrebbe avere una sua peculiarità tutta da spendere a proprio vantaggio.

Queste e tante altre sono le proposte che vorremmo avanzare all’Amministrazione in una ottica di confronto finalizzata al miglioramento della nostra Todi.

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