Sabato 14 settembre 2024 alle ore 10:05 su Rai 1 nell’ambito della trasmissione “Uno mattina in famiglia” con la conduzione di Beppe Convertini, Monica Setta e Ingrid Muccitelli andrà in onda la prima puntata di “Ragazzi Fuori”.
“Ragazzi fuori” è il nuovo format, per la stagione televisiva 2024 – 2025, nato da l’ennesima brillante idea del Capo-autori della trasmissione Rai “Uno Mattina in famiglia”; il nuovo programma, dedicato ai giovani, rappresenta un’evoluzione delle rubriche degli scorsi anni: “Generazione P”, dedicato ai giovani del secondo e terzo anno delle superiori in tempi di pandemia, “Generazione Tsunami”, dedicato agli studenti delle seconde classi delle scuole medie, e “Maturandi”, rivolto ai giovani impegnati nell’ultimo anno di scuola Superiore, esami di maturità inclusi.
In questa nuova edizione, in video su RaiUno da settembre, l’attenzione del nuovo format sarà rivolta a ragazze e ragazzi nei loro impegni extra-scolastici, per raccontare come i giovani vivono i loro pomeriggi e le loro sere lontano da scuola e famiglia, durante uno dei periodi di vita tra i più entusiasmanti e significativi della loro crescita personale, culturale e mentale.
La rubrica ‘Ragazzi fuori’, vuole dedicare tempo e spazio a ragazze e ragazzi che vivono in questi anni una realtà sociale molto complessa e che meritano attenzione da parte del mondo adulto.
La Rai ha scelto Massa Martana come location per questa prima puntata, uno dei Borghi più belli d’Italia e l’argomento che è stato scelto è “Pomeriggi Solidali”, per valorizzare la vita dei fanciulli e adolescenti in questo complesso momento sociale.
Le riprese sono state effettuate l’11.09.2024 all’interno del borgo di Massa Martana, valorizzando i suoi scorci e le bellezze del territorio, luoghi scelti appositamente dagli Autori del programma, al fine di valorizzare tutte le Regioni Italiane sia dal punto vista sociale, educativo, culturale.
I giovani partecipanti sono stati intervistati da Stefano Pieri, in arte “Psicologo della strada”, che quest’anno cercherà di entrare nel mondo interiore dei giovani attraverso i loro momenti di svago, alla ricerca delle loro passioni più profonde e dei loro interessi extra-scolastici, dove il loro lato personale psicologico più vero avrà più facilità ad emergere.