L’Amministrazione comunale di Todi, con una direttiva di Giunta agli uffici competenti per la formalizzazione dei relativi atti formali, ha disposto l’acquisizione dell’area ex Simoncino, nel versante est della città, per la realizzazione di una nuova area di sosta, a ridosso di Via Cesia e della zona del Mercato Vecchio, che nei prossimi mesi sarà oggetto di un importante intervento di riqualificazione urbana.
La superficie interessata, di oltre un ettaro, è la stessa della quale si è parlato fin dagli anni Ottanta, data la sua immediata vicinanza al centro storico, come sede di un parcheggio, addirittura prima di quello poi realizzato all’inizio degli anni Duemila a Porta Orvietana, praticamente sul versante opposto.
“Su quell’area – spiega il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – andremo ad eseguire nei prossimi mesi i lavori di recupero, consolidamento e restauro delle mure urbiche, peraltro in uno dei tratti più sconosciuti e più belli, finanziati dalla Regione Umbria con 4,7 milioni di euro. A seguire si procederà alla realizzazione del parcheggio, che abbiamo ipotizzato con un approccio di superficie e una sistemazione del tipo di quella realizzata alle spalle del Tempio della Consolazione per ricavare 120 posti auto“.
L’operazione, per certi versi storica, prevederà anche la prosecuzione del percorso pedonale lungo Via della Fabbrica, dando così continuità al “Giro di Todi”, recuperando dal punto di vista ambientale una zona finora trascurata, con tutte le ricadute positive a livello commerciale e turistico per la parte della città che guarda verso i monti Martani.
“Con questa iniziativa – commenta l’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri – si apre un nuovo capitolo, che va ad aggiungersi ad una stagione eccezionale in termini di investimenti per il settore delle opere pubbliche e che completa il disegno per una nuova mobilità a servizio del centro storico, sia dei residenti che dei visitatori”.
Gli uffici, intanto, hanno ripreso in mano gli studi e i progetti preliminari elaborati in precedenza per addivenire ad una progettazione esecutiva che sviluppi anche la migliore soluzione per il collegamento immediato a Via Cesia e da lì, a quel punto, alla rinnovata piazza del Mercato Vecchio, dove i lavori in partenza hanno già previsto la realizzazione di un passaggio diretto verso i Nicchioni all’altezza del muro tra Palazzo Pongelli e Palazzo Francisci.