Al Signor Sindaco del Comune di Todi
Avv. Antonio Ruggiano
comune.todi@postacert.umbria.it
E p.c.
Al Signor Sindaco del Comune di Monte Castello di Vibio
Dott.ssa Agnese Cerquaglia
comune.montecastellodivibio@postacert.umbria.it
Egregio Signor Sindaco
Le scrivo in qualità di cittadino e imprenditore che risiede nel Comune di Monte Castello di Vibio, Frazione Doglio, Via delle Selve, 8.
Sperando di abusare pochissimo del Suo prezioso tempo, mi corre l’obbligo di segnalarLe la impraticabilità pressoché totale del tratto di strada che va dalla Località Canonica fino al bivio di Monte Castello di Vibio, che mi dicono rientri nella discrezionalità del Comune che lei rappresenta.
Infatti tutti i mezzi che percorrono e/o sono costretti a percorrere tale tratto di strada riportano da vari mesi danni più o meno gravi a seconda della vetustà dei mezzi usati. Tra l’altro la presenza di buche profonde, non tamponabili con toppe temporanee, e uno sconnesso importante, crea sicuramente situazioni di pericolo per i ciclisti e motociclisti, ma anche per gli automobilisti, che, nell’intento di evitare le stesse buche, sono portati ad invadere la carreggiata opposta della strada mettendo a rischio se stessi ed i terzi che transitano in senso contrario. Danni importanti, poi, subiscono tutti i mezzi commerciali con accollo dei costi di riparazione in capo alle aziende proprietarie degli stessi mezzi. Oltretutto c’è da evidenziare che tali aziende subiscono danni non solo direttamente con le riparazioni dei mezzi, ma anche dal venir meno del flusso di turisti e clienti scoraggiati e/o delusi dalle strade di accesso ai luoghi.
Orbene è scontata, da parte mia e di tutti i cittadini e imprenditori di Monte Castello di Vibio ed in particolare di Doglio, la richiesta di un intervento strutturale e urgente sul tracciato della strada in argomento rivolto a sanare una situazione che si sta facendo sempre più precaria, grave e rischiosa.
Non ho motivo di dubitare che Lei condividerà tale richiesta. Per il semplice motivo che la Sua sensibilità culturale al riguardo sembrerebbe andare in questa direzione così come è emersa chiaramente dai contenuti estratti dal Suo autorevole e illuminato intervento tenuto presso le Cantine Todini qualche mese fa’ e in occasione di una conferenza destinata ad un’affollatissima assemblea di imprenditori agricoli di cui anch’io facevo parte.
Infatti in quella sede Lei ebbe a sostenere come l’impresa fosse al centro dell’universo economico in quanto creatrice di ricchezza e di posti di lavoro. Tant’è – seguitava – che tutte le Amministrazioni pubbliche avrebbero dovuto creare, utilizzando tutti i mezzi a disposizione, le condizioni favorevoli per insediare e sviluppare le imprese. Chiudeva lo stesso intervento dichiarando di mettersi a totale disposizione dell’obiettivo sopra espresso; addirittura sollecitava i presenti ad “usare” il proprio ruolo di Amministratore per realizzare quanto auspicato.
Va da sé che i concetti da Lei espressi in quella sede sono pienamente e totalmente condivisibili da tutti i cittadini ed in particolare dagli imprenditori che, tra l’altro e tutti insieme, avrebbero la facoltà di esprimere il loro consenso allorquando chiamati a votare.
Nel ribadire la richiesta d’intervento sul noto tratto di strada, gradisca un duplice ringraziamento: per l’attenzione e per quanto riuscirà a realizzare.
Nel frattempo voglia accettare gli auguri di buon lavoro ed i più cordiali saluti.