Per la sinistra la sicurezza dei cittadini non è una priorità. La sicurezza è stato uno dei temi più importanti a cui la giunta e il consiglio comunale di centrodestra ha sempre prestato attenzione negli anni precedenti. Lo stesso non si può dire di questa amministrazione che durante l’ultimo consiglio comunale ci ha chiesto di votare il posticipo al 2025 di due fondamentali interventi per la tutela e salvaguardia dei cittadini, che noi avevamo invece programmato per questi mesi.
Si tratta del rifacimento delle mura urbiche (comunali) a Castello delle Forme, in attuazione di una sentenza del Tribunale che obbligava il Comune a procedere il prima possibile e della realizzazione del primo stralcio dei marciapiedi in località Cerro, ove da anni i residenti segnalano la totale mancanza di sicurezza per chi percorre la strada.
Le spiegazioni che ci sono state fornite dall’assessore ai lavori pubblici sono pretestuose e insensate. Purtroppo le scelte economico finanziarie sottese agli interventi preannunciati, sono le solite: mutui e finanziamenti. A pagare chi saranno? Gli abitanti di Marsciano. Siamo di fronte alla solita sinistra menefreghista che non tiene in considerazione i bisogni dei cittadini, visti come una sorta di bancomat, una sinistra indifferente addirittura agli obblighi stabiliti dalle sentenze dei Tribunali.