Mi dispiace e chiedo scusa nell’abusare dello spazio della vostra testata ma non si può tacere in merito alle considerazioni del Sindaco Avv. Antonino Ruggiano relative all’integrazione ospedaliera.
Il passaggio in 1^ Commissione, come dice la parola stessa è “un passaggio” e non realtà. Citare l’obiettivo del centrosinistra del 2016 è operazione ardita che sa di arrampicata sugli specchi. Dal 2016 ad oggi è passato del tempo e il quadro dell’Ospedale di Pantalla era ben altro, non vorrei tediare nel ricordarlo.
È bene ricordare, invece, che da allora è passato del tempo caratterizzato da una pandemia Covid che ha praticamente messo al tappeto l’Ospedale di Pantalla cambiandone completamente le caratteristiche e le potenzialità. Quelle potenzialità che ad oggi non sono state restituite al nosocomio e, in particolare, ai cittadini per cui citare un qualcosa che non esiste più è discutibile direi inaccettabile.
Per poter sostenere quanto dichiara il Sindaco Ruggiano si dovrebbe riportare l’Ospedale al 2019 situazione pre Covid. Il cambio di mentalità serviva subito dopo il Covid, anzi prima non definendo Pantalla Covid Hospital. Fa sorridere l’invito ai cittadini ad avere un legame di fiducia con l’Ospedale della Media Valle Tevere rivolto da chi non ha mai apprezzato tutto ciò, facendo poco o nulla per difenderlo.
Negli ultimi 6 anni sono i cittadini che hanno mostrato una fiducia cieca, ben riposta, verso gli operatori sanitari tutti manifestando con incessante passione l’apprezzamento per quanto riescono a fare in condizioni lavorative difficili ricche di ostacoli. Un’attività definita da molti operatori “una continua corsa ad ostacoli” (ah, se lei, Sindaco avesse interloquito con gli operatori e, con maggiore umiltà, con noi cittadini).
Per cui tutto questo trionfalismo è fuori luogo, tardivo, strumentale, fumoso e anche poco rispettoso nei confronti dei cittadini e degli operatori che da sei anni si sono trovati di fronte muri di gomma. La nostra proposta, concreta sostenuta da oltre 9000 firme è depositata in Regione e per noi resta l’unica soluzione percorribile per una FUSIONE con l’Azienda Ospedaliera di Perugia conferendo a Pantalla le caratteristiche di DEA 1.
Il resto è puro esercizio lessicale, di frasi fatte ormai non più sostenibile.
Tempo scaduto!