Nel corso degli anni, la Città di Todi ha rappresentato un terreno fertile, un contesto ideale per sviluppare il progetto del Todi Circle. Un evento unico nel mondo della fotografia, che ogni anno cresce in dimensioni e notorietà.
Un evento che riunisce eminenti esperti per un’intensa settimana di dibattito sullo stato presente, e sui possibili “futuri”, della fotografia. Editori, collezionisti, curatori di musei, direttori di festival, galleristi, studiosi e, naturalmente, fotografi, provenienti dalle Americhe, dall’Europa, dall’Africa e dall’Asia costituiscono il gruppo di lavoro che è mantenuto rigorosamente a 12 ospiti, ogni anno, sempre diversi.
Dal 2012 hanno partecipato 150 esperti provenienti da 30 paesi. Oltre a molti paesi europei e americani, hanno partecipato esperti provenienti da Iran, Messico, Argentina, Israele, Cina, Taiwan, Nigeria, Sud Africa, Giappone e India.
Il Todi Circle organizza anche eventi annuali a New York, Londra, Parigi e Basilea. Il fulcro centrale però rimane Todi e le sue campagne circostanti. Durante il periodo invernale vengono organizzate delle conferenze e delle mostre nella sala della biblioteca, uno spazio bellissimo che l’amministrazione comunale ha generosamente concesso all’assicurazione.
Credo che l’opportunità di diventare Capitale dell’Arte Contemporanea sia assolutamente unica e irripetibile per questa città meravigliosa, e che Todi meriti pienamente, per la sua vocazione e per la sua storia, tale onorificenza.
Ho assistito personalmente, in quasi venti anni di attività organizzativa di eventi di natura artistica, alla potenza magnetica che questo territorio è in grado di sprigionare e di come questa possa essere quasi ipnotica per le persone che amano l’arte e la bellezza.
In bocca al lupo Todi… Un sentito endorsement dal Todi Circle!