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Il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria è intervenuto per soccorrerle, nel tratto di fiume nella zona di Montemolino; i due sono stati affidati al 118 per gli accertamenti
elisoccorso

Il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) è stato impegnato nella giornata di ieri in due distinti interventi di soccorso, coordinati dalla Centrale Operativa Regionale del 118.

Il primo intervento di soccorso si è svolto sul fiume Tevere, quando è arrivata la richiesta di intervento poco prima delle ore 13:00 al Tecnico di Centrale del SASU, presente presso la Centrale Operativa Regionale del 118. La segnalazione riguardava due persone cadute nel fiume Tevere, nei pressi del tratto di fiume di Montemolino, a Madonna del Piano, nel Comune di Monte Castello.

La Centrale Operativa ha attivato l’elisoccorso del 118 “Nibbio 01”, con a bordo un medico, un infermiere e un tecnico del SASU. Tuttavia, prima dell’arrivo delle squadre SASU e dell’elisoccorso, i due soggetti sono stati salvati dalle persone presenti sul posto. Successivamente, i feriti sono stati affidati all’ambulanza del 118 per ulteriori controlli e cure mediche.

La seconda richiesta di intervento è arrivata poco prima delle ore 14:00 e riguardava un escursionista infortunato in un’area impervia in località Campofoglio, nel Comune di Sant’Anatolia di Narco.

Anche in questo caso, la Centrale Operativa del 118 ha attivato l’elisoccorso “Nibbio 01”, oltre alle squadre territoriali del SASU. Una volta giunti sul posto, i soccorritori hanno prestato le prime cure all’escursionista, che aveva riportato un trauma all’arto inferiore a seguito di una scivolata lungo il sentiero. Stabilizzato sulla barella dell’elisoccorso, il paziente è stato recuperato con il verricello dell’elicottero e trasportato in sicurezza all’ospedale di Foligno.

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