“Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la speranza”. Questa espressione potrebbe racchiudere tutta la ricchezza della Lettera che Papa Francesco ha scritto per indire il Giubileo del 2025. L’Anno Santo, quindi, si apre alla luce dell’incontro della “Speranza che non delude”, espressione tratta dalla prima lettera di San Paolo Apostolo a Timoteo che è l’incipit della bolla d’indizione del Giubileo Spes non confundit.
Scrive Papa Francesco: “Penso a tutti i pellegrini di speranza che giungeranno a Roma per vivere l’Anno Santo e a quanti, non potendo raggiungere la città degli apostoli Pietro e Paolo, lo vivranno nelle Chiese particolari. Per tutti possa essere un momento di incontro vivo e personale con il Signore Gesù, “porta” di salvezza”.
Analizzando quello che succede nella nostra società e nel mondo anche questo nuovo anno che inizia ci lascia molto interdetti, ma facciamo nostre le parole dell’Apostolo Paolo che scrivendo ai cristiani di Roma così si esprime: “La speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato”.
Anche la nostra Diocesi Orvieto-Todi ha dato inizio al Giubileo nella cattedrale a Orvieto domenica 29 dicembre, con una grande partecipazione di fedeli, il vescovo ha consegnato a tutte le parrocchie l’immagine della Madonna di San Brizio e la lampada del Giubileo che arderà nelle chiese della Diocesi per tutto l’Anno Santo.
Il Pontefice ha indicato che il Giubileo s’inauguri nelle Cattedrali, nelle Concattedrali e nelle chiese indicate dal vescovo diocesano. A Orvieto è avvenuto il 29 dicembre a Todi, lo inaugureremo in Duomo a Todi domenica 5 gennaio alle ore 17, poi sarà la volta di Bolsena il 12 Gennaio e infine al Santuario dell’Amore Misericordioso a Collevalenza il 26 gennaio.
Molti appuntamenti giubilari ci vedranno coinvolti. Il 26-27 aprile si terrà i Giubileo degli adolescenti e nella S. Messa conclusiva a piazza San Pietro sarà dichiarato Santo il beato Carlo Acutis. Il nostro gruppo di Todi “amici di Carlo Acutis” parteciperà con gioia a quest’appuntamento.
Il 1 giugno è la volta del Giubileo dei Bambini e delle loro famiglie. Altro momento forte sarà il Giubileo dei Giovani. A Todi e nelle parrocchie dell’Unità Pastorale San Fortunato ci stiamo mobilitando per accogliere 400 giovani che provengono da varie parti del mondo, dal 24 al 28 luglio.
Saranno ospitati nelle famiglie, faccio un appello perché sia aprano le porte delle nostre case per accogliere questi giovani pellegrini. I nostri giovani dopo l’accoglienza dei pellegrini parteciperanno al Giubileo dei giovani a Roma dal 30 luglio al 3 agosto. La conclusione avverrà a Tor Vergata e durante la S. Messa sarà canonizzato il Beato Piergiorgio Frassati. Il 13 settembre invece si svolgerà il Giubileo di tutte le Diocesi dell’Umbria.
Ho evidenziato alcuni appuntamenti ma ne sono previsti anche altri. Un anno che ci aiuterà a superare una visione pessimistica dell’esistenza che purtroppo è tanto diffusa. La speranza, pertanto, attrae perché esprime l’amore che non delude e attraverso la testimonianza dei credenti si espande permettendo di vivere un’esistenza migliore.