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Il cantiere più "problematico" è quello in territorio tuderte, dove è previsto l'abbattimento della struttura esistente: previste deviazioni sulla viabilità alternativa nella notte di chiusura della superstrada
Mezzi Anas ***FOTO AZIENDA SOLO PER LORO COMUNICATI***

Inizieranno nelle prossime settimane i lavori di messa in sicurezza dei cavalcavia della E45 in corrispondenza dell’ospedale di Pantalla (nr. 9) e in prossimità dell’abitato di Ripabianca (nr. 12).
Gli interventi prevedono la demolizione e il rifacimento ex novo del cavalcavia di Pantalla, per il quale le prove di laboratorio sui materiali non hanno dato garanzie sufficienti, e il ripristino strutturale di quello di Ripabianca.

Il cantiere di Pantalla sarà quello più complesso in quanto comporterà la chiusura totale della viabilità sul cavalcavia con la necessità anche della chiusura totale durante le ore notturne della superstrada per consentire la demolizione della campata centrale.
Le altre fasi prevedono la riduzione della sede stradale della E45 prima in direzione Roma e poi in direzione Perugia per iniziare in sicurezza gli interventi di scavo con relativa rimozione delle rispettive campate esterne. Seguirà la realizzazione delle due spalle previa una fondazione su pali e dei muri d’ala di contenimento del rilevato.

La chiusura della E45 sarà di nuovo necessaria in orario notturno per il posizionamento delle nuove travi in acciaio tipo Corten sugli appositi alloggi d’appoggio delle due spalle. Seguirà quindi la realizzazione di tutte le opere di finitura del nuovo cavalcavia – impermeabilizzazione, barriere di sicurezza, idraulica, cartellonistica stradale orizzontale e verticale – terminate le quali sarà possibile la riapertura della viabilità superiore sul nuovo cavalcavia.

Inevitabili i disagi e i rallentamenti della circolazione locale, con la fase più delicata limitata agli interventi in notturna e alla chiusura del tratto della E45, con deviazione del traffico presso gli svincoli di Marsciano a nord e di Fratta Todina a sud.

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