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Consegnati stamattina al Nido dell'Aquila di Todi, nell'ambito della 38esima edizione dell'iniziativa, gli assegni ai migliori diplomati degli istituti superiori della città
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Si è svolta oggi a Todi presso il Nido dell’Aquila, la cerimonia di consegna delle Borse di studio conferite dalla FONDAZIONE TODINI ETS, con il patrocinio del Comune di Todi, per gli studenti più meritevoli tra i Licei e gli Istituti superiori del Comune di Todi.
La prima borsa di studio è stata conferita nel 1986 e, con l’appuntamento del 7 marzo, sono stati erogati ben 404 premi agli studenti più meritevoli, tra licei e istituti tecnici e professionali.
L’obiettivo è valorizzare le capacità degli studenti che si contraddistinguono per i risultati raggiunti.

Durante la cerimonia, sono state assegnate le borse di studio relative alla 38esima edizione del premio ai giovani più meritevoli che si sono diplomati nell’anno scolastico 2023-2024: Giulia Baldassarri dell’Istituto Tecnico – Amministrazione, Finanza Marketing “Ciuffelli-Einaudi”, Antonio Buonincontri dell’Istituto Tecnico – indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio “Ciuffelli-Einaudi”, Anastasia Celentano del Liceo Classico “Jacopone da Todi” e Giovanni Mecarelli del Liceo Scientifico “Jacopone da Todi”.

E’ intervenuta Luisa Todini, presidente della Fondazione: “In tutti questi anni la Fondazione ha premiato gli studenti più meritevoli per valorizzare i talenti ed esaltare le passioni. Vogliamo stimolare la molla del merito e dell’impegno e la ricompensa non è solo l’assegno che questi giovani ricevono, ma la considerazione di sé e l’autostima. E questo non ha prezzo: vale più di qualunque ricompensa materiale”.

Presente per la prima volta la Presidente della Regione Stefania Proietti, la quale è intervenuta alla cerimonia dichiarando: “E’ un’opera encomiabile quella che ogni anno, da ben 38 edizioni, compie la Fondazione Franco Todini scegliendo di premiare gli studenti delle scuole tuderti più meritevoli. Puntare sui ragazzi e le ragazze che si sono distinti significa affermare il criterio del merito, che dovrebbe valere sempre e in tutti i campi. Poi, investire sui giovani è la carta vincente per assicurarci un futuro migliore, valorizzare le capacità e il talento dei ragazzi è, al giorno d’oggi, più importante di ieri e, direi, doveroso da parte delle istituzioni”.

Ha commentato il delegato del Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Perugia Roberto Rettori: “La cerimonia di consegna delle borse di studio della Fondazione Todini ETS rappresenta un’importante e significativa occasione per riconoscere l’impegno e il talento di studentesse e studenti, valorizzandone il merito e incentivandone la crescita personale ed  accademica. Tuttavia, tale arricchimento non si misura solo in termini di acquisizione di conoscenze, ma anche – e soprattutto – nella capacità di partecipare attivamente ad un ambiente di apprendimento inclusivo,
aperto e politicamente neutrale e di coglierne appieno sfide e opportunità. La scuola e l’università non sono, infatti, semplicemente luoghi di istruzione, ma veri e propri spazi di confronto e di crescita collettiva, in cui si sviluppano il senso critico, la responsabilità civica e la consapevolezza delle grandi
tematiche del nostro tempo”.

Il Dirigente Tecnico dell’Ufficio Scolastico della Regione Umbria Dott. Fabiano Paio ha proseguito “ringrazio la Dott.ssa Luisa Todini e la Fondazione per il costante impegno e per l’attenzione dimostrati nella valorizzazione del merito degli studenti che si sono contraddistinti per gli ottimi risultati ottenuti al termine del loro percorso scolastico. A loro va il più grande augurio di far tesoro dell’opportunità avuta, di continuare ad impegnarsi nelle sfide future, mobilitando tutte le competenze maturate per diventare un valore aggiunto per questo territorio, con uno sguardo all’intero Paese”.

Il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano ha concluso “Ci avviciniamo al quarantennale di questa lodevole iniziativa. Un traguardo che la dice lunga sulla straordinaria intuizione dell’ingegner Franco Todini, che immaginò le borse al merito scolastico quando ancora il “merito” non era al centro dell’attenzione come, per fortuna, lo è divenuto in tempi recenti, tanto da portare addirittura al suo inserimento nella denominazione del Ministero dell’Istruzione. L’ingegner Todini, a metà degli anni Ottanta, aveva già allora tra le sue sensibilità quella dell’attenzione da parte del mondo della grande impresa alla crescita degli studenti e dei giovani, quali portatori di entusiasmo, di idee, di innovazione, in una parola, di futuro. Ogni anno è bello
ritrovarsi qui per constatare come l’iniziativa continui a produrre nuovi frutti grazie all’impegno di sua figlia Luisa Todini”

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