Approvata dalla Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’Assessorato ai Trasporti, la convenzione tra la Regione Umbria e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT). L’atto è finalizzato al completamento e all’ammodernamento degli interventi infrastrutturali e tecnologici sulla rete della Ferrovia Centrale Umbra (FCU).
La convenzione con il MIT permette all’assessorato ai trasporti di sbloccare e utilizzare al meglio le risorse assegnate dalla Legge n. 213/2023, un finanziamento di 100 milioni di euro destinato a potenziare, ammodernare e adeguare la FCU agli standard tecnici di RFI. Questo investimento consentirà di trasformare la FCU in un’infrastruttura moderna, efficiente e sicura, capace di rispondere alle esigenze di mobilità dei cittadini e delle imprese, dicono dalla Regione.
Dall’assessorato è inoltre evidenziato che il finanziamento iniziale del PNRR, seppur significativo, non era sufficiente a coprire la totalità degli interventi necessari per il completo ammodernamento della linea, mentre grazie a questa convenzione e alle risorse aggiuntive, si potranno finalmente realizzare interventi che miglioreranno la qualità del servizio e l’esperienza di viaggio.
Gli interventi previsti dalla convenzione includono:
• Realizzazione del sistema ERTMS, ETCS livello 2 nelle tratte Perugia Ponte San Giovanni (PSG) – Città di Castello, Perugia PSG – Terni e Perugia PSG – Perugia Sant’Anna. Questo sistema avanzato di segnalamento ferroviario, garantirà un incremento significativo della sicurezza e dell’efficienza della circolazione dei treni.
• Rinnovo dell’armamento ferroviario nella tratta Perugia PSG – Terni. Questo intervento migliorerà il comfort di viaggio e la stabilità della linea.
La Convenzione definisce in modo chiaro e dettagliato i tempi, le modalità e gli obblighi di ciascuna parte, assicurando una gestione trasparente ed efficace delle risorse. La Regione si è impegnata a rispettare rigorosi cronoprogrammi e a monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori, per garantire che il progetto sia completato nei tempi previsti e senza sprechi di risorse pubbliche.
Fondamentale per la realizzazione di tutte le opere infrastrutturali di questa portata, che hanno un impatto positivo su tutto il territorio regionale, è la collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che anche in questo caso ha dimostrato grande disponibilità.