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Il cantautore tuderte Francesco Tiberi ha dato forma agli stati d'animo delle ospiti del Centro per la cura dei disturbi del comportamento alimentare di Todi: verrà presentato alla seconda edizione dell'Amati Festival
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Ancora una volta Francesco Tiberi, cantautore di Todi con all’attivo già due singoli, ha mixato la sua dote artistica con l’impegno sociale.
E’ di questi giorni infatti il brano “Lucciole” composto dopo essere entrato in contatto con le ragazze ospiti di Palazzo Francisci, il primo centro pubblico specializzato nella cura dei disturbi del comportamento alimentare.

Questo luogo “per l’anima” ha così ora anche una sua canzone che, con delicata poesia, spiega lo stato d’animo di quante e quanti hanno a che fare con l’anoressia e la bulimia.
“Sei riuscito a spiegare l’inspiegabile”, è stato il commento che gli ha rivolto una delle ragazze quando seduto al pianoforte nella sede di Via Cesia, qualche giorno fa, ha fatto ascoltare la sua composizione.

L’ispirazione? Un incontro, mediato da Filippo Magrini, psicologo del centro, al termine del quale le ragazze hanno consegnato a Francesco Tiberi un lenzuolo bianco sul quale avevano scritto stati d’animo, emozioni e pensieri sulla loro condizione.
Da lì e dai sentimenti provati è nato il testo e la musica che nel giro di pochi giorni si sono ritrovati ad ascoltare di nuovo insieme.

Le spalle si piegano sotto le carezze, / promesse leggere, bugie troppo strette. / Vorrei essere aria, non pelle e dolore, / vorrei essere luce, non solo rumore.
A volte mi accendo, a volte mi spengo, / Mi sento una lucciola smarrita nel pianto (…) E quando mi perdo non so ritrovare un senso / A questo mio corpo che non è mai come penso.
Le lucciole a volte brillano / e dopo un istante si spengono. / Tra gli occhi bagnati e un cuore che tace, / Si restano vive ma senza una pace. / Accendono il buio con fili di voce, / Ma ogni caduta diventa una croce. / Son lampi nel nero di notti infinite, / piccole stelle con ali ferite“.
Questi alcuni passaggi del testo, ascoltando il quale diverse ragazze non hanno saputo trattenere le lacrime.

Il brano sarà presentato alla prossima edizione dell’Amati Festival, in programma dal 31 maggio al 2 giugno, nel centro storico di Todi, con Francesco Tiberi che lo proporrà sia nella serata al Teatro Comunale che al parco della Rocca. Ma non finirà qui.
Universal, l’etichetta con la quale Francesco ha già pubblicato i singoli “Pirata delle brame” e “Non c’eri più”, ha espresso subito interesse per la composizione ed intende sviluppare il progetto musicale.

Palazzo Francisci e tutte le ragazze che sono alle prese con i disturbi del comportamento alimentare hanno da ora il loro “inno di battaglia”.

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