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La giovane artista ha vinto il bando "Itinerari culturali. Nuove geografie di relazione e partecipazione" finanziato da Fondazione Cariplo: il progetto verrà realizzato a Lecco
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E’ di Todi la vincitrice del bando legato al progetto “Itinerari culturali. Nuove geografie di relazione e partecipazione” finanziato da Fondazione Cariplo e promosso dalle associazioni Les Cultures di Lecco e La Casa dei Popoli di Villasanta. Si tratta di Elena Corradi, già allieva del Liceo Jacopone da Todi.
Obiettivo dell’iniziativa quella di selezionare una proposta di arte pubblica rafforzando il coinvolgimento e la partecipazione di giovani ai Festival e attrarre un pubblico più ampio.

A inizio maggio, una commissione composta da tre membri dell’associazione Les Cultures, tre de La Casa dei Popoli e da tre esperti esterni – la ricercatrice universitaria in Antropologia Denise Longobardi, la docente di Storia dell’arte Isabella Maggioni e il graphic designer Marco Menaballi – si è riunita per valutare sulla base di criteri stabiliti – coerenza del tema, chiarezza espositiva, grado di coinvolgimento e partecipazione attiva del pubblico, originalità, innovatività del messaggio e/o delle tecnologie utilizzate, fattibilità tecnico-economica e sostenibilità dei materiali usati per la realizzazione – le proposte pervenute: 12 progetti di arte partecipativa e 8 installazioni site-specific.

A giovani artisti, artiste e collettivi è stato chiesto di riflettere sul tema dell’orientarsi e disorientarsi, di proporre progetti in grado di suggerire ai nostri sguardi aspetti inediti della realtà che ci circonda, o che l’abitudine non ci fa più cogliere. Sin da bambini, infatti, impariamo a muoverci e orientarci nello spazio, sviluppando gradualmente consapevolezza del nostro rapporto con i luoghi, le persone e le comunità che li abitano, non sempre comprendendone a pieno la complessità. In età adulta, quindi, l’orientamento diventa tentativo di comprendere il nostro essere all’interno di un mondo complesso. Oggi questo aspetto è accentuato dalla rapidità dei cambiamenti, che ci spinge a riflettere costantemente sulla nostra posizione nei processi che plasmano spazio e tempo.

Il progetto vincitore è risultato appunto “Convivio sonoro” di Elena Corradi. Nata a Todi nel 1995, è un’artista multidisciplinare formata in antropologia e fotografia che vive e lavora tra la Francia e l’Italia. La commissione ha valutato molto positivamente le finalità del progetto e il fatto che prevede un coinvolgimento attivo del pubblico sia nella fase di realizzazione che in quella di restituzione.
Durante i due festival verranno proposte delle passeggiate sonore volte a esplorare aree geograficamente o simbolicamente marginali di Villasanta e, successivamente, di Lecco. Posizionando dei microfoni in punti insoliti e ad altezze diverse da quella che il nostro corpo solitamente ci offre, si sperimenterà la complessità degli ecosistemi con pratiche di registrazione e di ascolto mirate al disorientamento.
Alcune domande guideranno i partecipanti: dove inizia e dove finisce la città? Dove mi trovo? In che modo utilizzo questo spazio? Da chi/cos’altro è abitato all’infuori di me? Con quali altri esseri non-umani condivido questo ecosistema? Su cosa si basano le nostre interazioni? Come potremmo modificarle?

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