La Fondazione Progetti Beverly Pepper, attiva a Todi dal 2018, ha una nuova casa. Sabato 7 giugno, alla presenza del Sindaco Antonino Ruggiano, il cui Comune è socio dell’istituzione culturale, ha aperto a Todi la sua nuova sede espositiva, in Via del Duomo 16, a pochi passi dalla centralissima Piazza del Popolo, cuore pulsante della vita della città.
Gli spazi hanno inaugurato un’esposizione che ha reso finalmente visibile al pubblico opere grafiche e pittoriche mai viste prima, evidenziando la continuità tra la sua pratica grafica e quella scultorea, in un dialogo serrato tra materia, gesto e visione.
Le tre sale espositive si susseguono dunque in maniera dinamica di diversi approcci allestivi: cronologico, tematico e concettuale, in cui inedite le opere di fasi differenti della carriera dell’artista americana, fra cui dipinti riguardanti progetti ambientali speciali per luoghi storici italiani e stranieri.
La Fondazione intende così restituire al pubblico una lettura polisemica della produzione di Beverly Pepper, artista che, pur essendo universalmente riconosciuta come pioniera della scultura in ferro e dell’arte monumentale, ha sempre coltivato una profonda passione per il disegno e la pittura.
La Fondazione Progetti Beverly Pepper, polo centrale per l’arte contemporanea, è il punto riferimento internazionale intorno alla figura di Beverly Pepper, e i più ampi locali della sua nuova sede permettono di organizzare al meglio focus tematici, così come di accogliere adeguatamente l’utenza accademica e specializzata per la consultazione dell’archivio.
Con questo trasferimento, la Fondazione saluta lo spazio che, inaugurato nel 2022, ha rappresentato un primo importante punto di partenza,per abbracciare una sede più adeguata alla crescita delle sue attività e a una visione culturale in continua evoluzione. Il tutto accade in un anno che evidenzia un rinnovato e forte interesse nazionale e internazionale per l’opera di Beverly Pepper: 12 sue sculture monumentali verranno infatti esposte in autunno al National Museum of Women in the Arts a Washington D.C. mentre, il prossimo ottobre, le sarà dedicata una mostra nelle sedi di un’importante istituzione italiana.
Le attività della Fondazione – arricchite dall’ingresso del critico d’arte Marco Tonelli nel ruolo di curatore scientifico, in affiancamento al lavoro di ricerca della giovane curatrice Arianna Bettarelli e di supporto a quello organizzativo della Presidente Elisa Veschini, nonché la rinnovata collaborazione con il Comune di Todi e con la longeva kermesse Todi Festival – continuano a sottolineare l’importanza dell’istituzione tuderte anche nel panorama regionale, dove si afferma, insieme alla Fondazione Alberto Burri, come una delle realtà di maggior prestigio e rilievo internazionale.
Secondo il volere di Beverly Pepper, la Fondazione continua inoltre a ricoprire un ruolo cruciale nella valorizzazione dell’arte contemporanea, avendo in attivo l’organizzazione di numerose mostre e installazioni pubbliche che hanno permesso la donazione alla città di Todi di opere monumentali da parte di grandi maestri come Arnaldo Pomodoro, Fabrizio Plessi e Mark di Suvero.
Questi, sulla scia di Beverly Pepper e del suo Parco di sculture, hanno contribuito alla realizzazione di un “museo a cielo aperto” da vivere quotidianamente passeggiando per la città e immergendosi nella sua storia, passata, presente e futura.
Parallelamente, un impegno costante continua a essere rivolto alla divulgazione e al settore educativo attraverso progetti strutturati all’interno delle scuole che, nel corso degli anni, si sono dimostrati efficaci nell’avvicinare le nuove generazioni all’arte contemporanea e ai temi cari a Beverly Pepper.
L’artista, infatti, veicola un messaggio profondamente attuale, incentrato sul self-empowermente sul superamento degli stereotipi di genere offrendo modelli vita alternativi ad incentivo della libertà espressiva, elementi, questi ultimi, che stimolano una riflessione critica e consapevole su questioni sociali e culturali di grande rilevanza.