Si terrà sabato 9 agosto p.v. alle ore 18.00 in Piazza Garibaldi a Monte Castello di Vibio (Pg), lo spettacolo teatrale “La marcia degli orsi” frutto del lavoro corale tra i professionisti ed il gruppo di ragazze e ragazzi che hanno preso parte alla residenza teatrale della terza edizione del progetto sociale e di comunità per adolescenti “Il villaggio del teatro”.
“La marcia degli orsi” è infatti, uno spettacolo di comunità che caratterizza il lavoro di scena di Isola di Confine diretta da Valerio Apice e Giulia Castellani. Un testo-canovaccio che si è sedimentato negli anni, affinando il gusto, il ritmo, la poetica a contatto con le scuole e i laboratori sul territorio. La performance intreccerà diverse tecniche del teatro di maschera, di strada, musica e danza per narrare il testo di Dino Buzzati. Tratta dal romanzo La Famosa Invasione degli Orsi in Sicilia, la storia affronta il tema della relazione tra uomo e natura, ma anche della guerra e le folli logiche che la determinano. Intrecciando la pratica degli attori professionisti di Isola di Confine, di ANTAS Teatro e Teatro Atlante, con le azioni sceniche dei giovani allievi e le coreografie dell’Umbria Dance School, la performance abita gli spazi pubblici valorizzando il patrimonio storico e paesaggistico e incentivando, attraverso attività artistiche, l’incontro e lo scambio tra generazioni diverse.
Lo spettacolo di comunità, gratuito e aperto al pubblico, “La marcia degli orsi“, è inserito nel programma del Teatro Comunità Umbria Fest 2025, la rassegna ideata ed organizzata con l’obiettivo di usufruire del teatro come strumento di trasformazione e di inclusione sociale coinvolgendo le diverse generazioni, nella costruzione di processi creativi, laboratori, performance ed eventi di comunità.
Domenica 10 agosto p.v. “La marcia degli orsi” sarà replicato, alle ore 21.30 in Piazza Jacopone, a Collazzone (PG). Il progetto “Il villaggio del Teatro“, realizzato con la partecipazione di compagnie di professionisti, mira a proporre ai giovani un’esperienza intensa e formativa, dove il teatro e la danza diventano strumenti per esprimersi e collaborare, contribuendo a rafforzare la coesione sociale, prevenendo situazioni di disagio e di isolamento tipiche delle piccole realtà comunali, quelle sotto i 15.000 abitanti, che in Italia rappresentano circa il 70% del totale, ma possono anche offrire ai ragazzi, nel contempo, spunti e prospettive di futuro professionale.
La residenza teatrale “Il villaggio del teatro”, ha visto il coinvolgimento di 20 adolescenti in tre giorni di laboratori, attività di messa in scena e di lavoro corale, guidati da tra compagnie teatrali di professionisti provenienti da diverse Regioni italiane – Isola di Confine, Antas Teatro dalla Sardegna e Teatro Atlante dalla Sicilia – e dalla scuola di danza Umbria Dance School.