La Banca Popolare di Todi ha riaperto i battenti al pubblico. Non l’ex e glorioso istituto di credito cittadino ma il piano terra dello storico palazzo che si affaccia su piazza del Popolo. L’occasione, temporanea, è legata allo svolgimento del Todi Festival e all’idea di utilizzare degli spazi centrali e al momento privi di una nuova funzione. A rendere possibile il tutto i rapporti del Sindaco Ruggiano con la proprietà dell’immobile, facente capo al gruppo Sabatino Tartufi, e la disponibilità della famiglia ad aprire il piano terra per farne uno degli ambienti della manifestazione diretta da Silvano Spada.
Meeting Place: questo il nome con il quale è connotato lo spazio all’interno del programma del Todi Festival, ovvero un luogo destinato ad incontri, conferenze, presentazione di libri. Un luogo centrale, quindi, in stretta connessione con la Sala Vetrata (Festival Point), l’ex libreria (ufficio stampa), gli uffici (ex Mps) e i Portici (Voltoni Music).
Detta della nuova toponomastica festivaliera, vediamo cosa è previsto negli ambienti che una volta ospitarono le casse della banca tuderte.
Domenica 31 agosto due appuntamenti: alle 12:00 il documentario di Francesca Molteni “Su il sipario” con protagonisti il Teatro della Scala, Maria Callas, Franco Zeffirelli e il Teatro di Gio Ponti; alle 17:00 “Il cacciatore di mafiosi” con il magistrato Alfonso Sabella intervistato da Alessandro Bardani.
Lunedì 1 settembre, alle 12:00, per la serie “incontri con i protagonisti”, sarà ospite Pino Strabioli, reduce dallo spettacolo inaugurale “The Festival Show”. Stesso spazio, stesso orario, martedì 2 settembre, per Milena Vukotic, in scena la sera prima al Comunale con la sua “Milena, ovvero Emilie du Chatelet”. Alle 17:00 un omaggio a Maurizio Costanzo, che del Todi Festival fu per un breve periodo anche direttore artistico, con la figlia Camilla Costanzo. Alle 19:00 invece l’incontro sarà con Eddie Hawkins, cantante e ballerino americano, fondatore del famoso Folkstudio di Roma.
Mercoledì 3 settembre Meeting Place ospiterà Piefrancesco Poggi, anche lui protagonista della serata inaugurale di sabato 30 agosto e al quale Silvano Spada ha affidato lo spettacolo di mezzanotte, dal 1 al 6 settembre, alle ore 23:00, al Ridotto del Teatro.
Giovedì 4 settembre, alle ore 12:00, per gli “incontri con i protagonisti”, Generazione Disagio, che appena la sera prima ha debuttato in Teatro con “Dopodiché stasera mi butto”. Alle ore 17:00, presentazione del libro “Sipario siciliano” di Giuseppe Cerasa, giornalista e direttore de “Le Guide di Repubblica”.
Venerdì 5 settembre, incontro con Eva Grimaldi e Claudio Insegno, in scena giovedì al Teatro del Nido dell’Aquila con “Anime in affitto”. Sabato 6 settembre, alle ore 11:00, lo spazio vedrà protagonista Pietro Orlandi, al centro dello spettacolo di Giovanni Franci con Valerio Di Benedetto, in cartellone la sera precedente sempre al Nido dell’Aquila. Nel pomeriggio, alle ore 17:00, incontro con Fiamma Satta che parlerà del suo format “A spasso con me” all’interno della trasmissione televisiva “Geo” di Rai Tre.
Meeting Place chiuderà i battenti con Urbano Barberini (ore 12:00), protagonista di “Barbari, Barberini e Barbiturici”, uno spettacolo spietato, feroce e autocritico in scena il sabato ancora al Nido dell’Aquila.
L’ex sede della BPT richiuderà a fine festival le sue porte in attesa della sua nuova vita che, stando alle indiscrezioni, sarà quella di una residenza turistica di altissimo livello. Si tratta però di indiscrezioni che soltanto la nuova proprietà potrà nei prossimi mesi svelare alla comunità.