È stata formalizzata, ieri, la donazione al Comune, per il tramite della Fondazione Progetti Beverly Pepper, di un’opera dell’artista britannico Ian Davenport, del quale è in corso fino a domenica 5 ottobre la mostra “Holding our Center” allestita nella Sala delle Pietre dei Palazzi Comunali.
“White Stars”, questo il titolo dell’opera (colori acrilici su carta), presente in mostra e realizzata nel 2022 della serie Splats. Ian Davenport è stato anche l’autore del manifesto del Todi Festival, in occasione del quale ha ‘firmato’ la video-installazione site-specific sulla facciata del Palazzo del Popolo.
La presenza di Davenport ha riaffermato la vocazione della città quale laboratorio internazionale di arte contemporanea, andando ad arricchire una collezione pubblica che annovera già opere di Beverly Pepper, Arnaldo Pomodoro, Fabrizio Plessi e Mark di Suvero, segni iconici di una città che intreccia storia e sperimentazione, che si sono innestati su un percorso che ha visto già la donazione di opere da parte di artisti quali Ruta, Caruso e Dorazio.
Le opere di Davenport figurano oggi in importanti collezioni pubbliche e private: dall’Arts Council of Great Britain alla Tate di Londra, dal Centre Pompidou di Parigi al National Museum Wales di Cardiff, fino al MoMA di New York e al Dallas Museum of Art.
Nel 2014 Thames Hudson ha pubblicato la prima monografia completa sul suo lavoro, consolidandone la posizione come uno degli artisti astratti più influenti della sua generazione.
Intanto la Fondazione Beverly Pepper annuncia per ottobre altri appuntamenti dedicati all’arte contemporanea: un inedito workshop di gioiello creativo condotto dall’artista Rita Miranda presso la Fondazione, l’inaugurazione della mostra Beverly Pepper Space Outside negli spazi di Cubo a Bologna e un trekking autunnale tra arte e natura al Sentiero del Furioso (domenica 26 ottobre).






