Si è svolto nello scorso fine settimana l’open day presso la palestra Planet di Pian di Porto, organizzato per sensibilizzare la popolazione e far conoscere a potenziali interessati le attività svolte in favore delle persone con disabilità motorie e mentali.
Lo scopo della giornata è stato anche quello di dimostrare che la disabilità, fisica o mentale che sia, non costituisce necessariamente un blocco nello svolgimento delle attività fisiche, in particolare del nuoto, per le persone che ne sono affette: lo dimostrano le storie di Tiziano, Maria Elena, Simone e Davide, che, grazie alla loro forza di volontà, riescono comunque a praticare attività in acqua.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione, in un territorio come quello umbro e della Media valle del Tevere nel quale siamo molto indietro, sia dal punto di vista dell’abbattimento delle barriere architettoniche, che della presenza di strutture che fanno investimenti coraggiosi per garantire l’accesso alle persone disabili (i costi per il reperimento di attrezzature e personale adeguato sono elevati e i tempi di rientro dagli investimenti sono molto più lunghi rispetto a quelli canonici).
Nella giornata di domenica, all’introduzione dei progetti in corso sono seguite delle vere e proprie dimostrazioni pratiche, a testimonianza del fatto che la vita offre sempre una seconda possibilità e che con la disabilità si può convivere.
