La Regione Umbria ha riconosciuto l’impegno di 23 imprese del territorio che si sono distinte nell’ambito del programma regionale “luoghi di lavoro che promuovono salute” (pp03 del piano regionale della prevenzione) con una cerimonia tenutasi a Palazzo Donini alla presenza della presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della direttrice regionale alla Salute, Daniela Donetti, che hanno sottolineato l’importanza strategica della prevenzione e del benessere nei contesti produttivi.
Il programma è coordinato dal servizio Salute umana, animale e dell’ecosistema (one health) della direzione Salute della Regione e dalle aziende Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2 e si basa sul modello Workplace Health Promotion dell’Organizzazione mondiale della sanità volto a contrastare le malattie cronico-degenerative attraverso la promozione di stili di vita sani. Le 23 aziende premiate hanno adottato, nell’anno 2024, l’approccio “total worker health”, impegnandosi a creare un ambiente che favorisca attivamente: la corretta alimentazione, l’adozione di uno stile di vita attivo e l’attività fisica regolare, il contrasto ai fattori di rischio quali fumo e consumo scorretto di alcol.
“La salute e il benessere dei nostri lavoratori sono il bene più prezioso e il vero motore della nostra economia – ha dichiarato la presidente Proietti – le aziende premiate oggi dimostrano che un impegno concreto nella prevenzione e nella promozione di stili di vita sani non è solo un dovere etico, ma un investimento lungimirante che produce valore per tutta la comunità umbra. Rispetto allo scorso anno abbiamo avuto un significativo incremento delle adesioni da parte delle aziende e questo ci spinge a continuare nell’opera di sensibilizzazione al fine di estendere le buone pratiche adottate a tutto il territorio regionale”.
La creazione della rete di aziende che promuovono salute è stata resa possibile grazie all’accordo intersettoriale sottoscritto con Inail Umbria e Confindustria Umbria. Ad oggi, la rete conta 23 “luoghi di lavoro che promuovono salute” ufficialmente riconosciuti, inclusi anche i programmi attuati nelle 4 aziende sanitarie della Regione. L’adesione è frutto della richiesta delle aziende, sensibilizzate e informate attraverso numerose iniziative congiunte, oltre che tramite l’attività diretta svolta dai servizi Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro delle Asl.
Le aziende premiate sono le seguenti:
Azienda Usl Umbria 1 – Presidio ospedaliero Gubbio Gualdo Tadino
Azienda Usl Umbria 1 – Casa della salute di Marsciano
Azienda ospedaliera di Perugia
Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica
Inail Umbria sede di Perugia
Inail Umbria sede di Città di Castello
Cna Perugia Srl
Cesf – Centro edile per la sicurezza e la formazione Perugia
Colacem spa sede di Gubbio
Colacem spa stabilimento di Chigiano
Kemon spa
Nestlé Italiana spa – Stabilimento di San Sisto Perugia
Studio Piesse snc
Mct Italy srl
Azienda Usl Umbria 2 – Dipartimento di Prevenzione Foligno
Azienda Usl Umbria 2 – Casa della Comunità di Amelia
Azienda ospedaliera Santa Maria Terni
Acciai Speciali Terni Spa
Tarkett spa
Novamont Spa
Inail Umbria sede di Foligno
Inail Umbria sede di Terni
Inail Umbria sede di Orvieto
All’evento hanno partecipato: Marco Cristofori, responsabile sorveglianza e promozione della salute Usl Umbria 2, Gabriella Madeo, responsabile programma predefinito 3 servizio Salute umana, animale e dell’ecosistema (one health) Regione Umbria; Luca Latini, referente whp servizio Psal Usl Umbria 1; Eleonora Angelucci referente whp servizio Psal Umbria 2; Salvatore Macrì, dirigente servizio Salute umana, animale e dell’ecosistema (one health) Regione Umbria; Alessandro Pastorelli, direttore regionale Inail Umbria, Simone Cascioli, direttore Confindustria Umbria, Gianni Fiorucci, segretario Cgil, Giuliano Bicchierano, segretario Cisl, Nicola Brauzzi, segretario Uil.








