Collazzone ha reso omaggio alla memoria degli Internati Militari Italiani: è stata inaugurata il 4 novembre, sulla scia di quanto fatto a Pantalla lo scorso anno, la Pietra del Ricordo, in segno di riconoscenza nei confronti di quanti vennero deportati nei lager nazisti dopo l’8 settembre 1943, il giorno in cui venne resa pubblica la firma, da parte dell’Italia, dell’armistizio di Cassibile, che sanciva il passaggio del nostro Paese dalla parte degli Alleati.
A partire da quella data i tedeschi iniziarono ad occupare porzioni significative del territorio italiano, soprattutto del nord Italia, e migliaia di soldati vennero catturati, in molti casi a tradimento, e portati nei campi di lavoro forzato, nella totale inosservanza dei trattati internazionali allora in vigore. La Pietra è dedicata a tutti coloro che ebbero il coraggio di dire di no all’ideologia nazifascista, pagando per questo il prezzo di duri mesi di prigionia nei campi di concentramento e di lavoro, arrivando in molti casi alla morte per stenti.
La cerimonia si è tenuta presso la sala consiliare del Comune, nel giorno in cui si è celebrata la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate, ed ha assunto in questo anno un significato particolarmente simbolico, dal momento che il 20 settembre scorso è stata celebrata per la prima volta la giornata dedicata agli Imi, presieduta al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in persona; la data del 20 settembre è stata scelta non a caso, perché in quel giorno del 1943 Hitler trasformò i prigionieri di guerra italiani in “internati militari”, privandoli delle protezioni previste dalla Convenzione di Ginevra e sottoponendoli a lavori forzati in condizioni disumane nei lager nazisti, dove vennero internati in oltre 500mila e circa cinquantamila di loro persero la vita.
Durante la cerimonia di svelamento della Pietra, realizzata grazie all’impegno di Alessandra Angeli, figlia di un reduce di guerra deportato, sono intervenuti la Sindaca di Collazzone Laura Antonelli, l’Assessora Marta Sambuco e il presidente di A.N.E.I- Associazione Nazionale Ex Internati nei lager nazisti Marco Terzetti; hanno partecipato anche le autorità civili, militari e religiose, oltre ai ragazzi della terza media della sezione di Collepepe della scuola Cocchi- Aosta e i rappresentanti dell’associazione combattentistica locale.
Domenica 9 sarà la volta di Pantalla, dove si svolgerà, di fronte al Monumento ai Caduti e a partire dalle ore 10,15, la tradizionale commemorazione dei defunti di guerra alla quale, come ogni anno, parteciperanno la Banda “Pasquale del Bianco”, i bambini della scuola elementare e i rappresentanti delle istituzioni locali. Seguirà al termine il corteo cittadino che si dirigerà dalla piazza del paese verso la Chiesa parrocchiale, dove verrà celebrata alle 11,30 la Santa Messa in suffragio di tutte le vittime dei conflitti bellici.














