Il 15 ed il 17 aprile Bottegart sosterrà la campagna lanciata da Amnesty International affinchè sia fatta VERITA’ E GIUSTIZIA per Giulio Regeni, torturato ed ucciso in Egitto in circostanze sconosciute che non devono rimanere tali.
Per porre l’attenzione dell’opinione pubblica nel piccolo paese umbro di Acquasparta, la Bottega ospita dei giovani musicisti con alle spalle un’importante carriera di assoluto rilievo i quali, con i loro concerti, daranno maggiore forza alle parole dei volontari di Amnesty Umbria che porteranno in teatro le ragioni della campagna.
Venerdì 15 aprile alle ore 21.30, apriranno gli EVENT HORIZON, quartetto nato nel prestigioso conservatorio di Birmingham (Uk) composto da Lee Griffiths, alto sax David Sear, trombone, Alex Astbury, contrabbasso e tromba e Filippo Radicchi, batteria.
Domenica 17 aprile, ore 18, a chiudere la manifestazione, il duo Luca Di Berardino alla tiorba e Domenico Cerasani alla chitarra barocca con un repertorio sui tesori della musica del Seicento italiano.
Inoltre, in questi giorni, proprio da Amnesty Umbria, è partita la richiesta formale al Sindaco ed alla Giunta di Acquasparta di impegnarsi per esporre lo striscione “VERITA’ PER GIULIO REGENI” sul balcone del Municipio ed il week end musicale vorrà unirsi alla richiesta mantenendo alta l’attenzione per questo gesto simbolico, ma di elevata importanza.
Per info e PRENOTAZIONI
(si consiglia di prenotare, il teatro è di soli 29 posti)
M. (+39) 349.3119761 anche via whatsapp
E. bottegart@gmail.com
Fb. messaggio privato
15 aprile, ore 21.30
EVENT HORIZON
Lee Griffiths – alto sax
David Sear – trombone
Alex Astbury – contrabbasso e tromba
Filippo Radicchi – batteria
Event Horizon è un progetto musicale che nasce all’interno del prestigioso conservatorio di Birmingham (UK) alla fine del 2014, a seguito della comune passione dei suoi componenti per il free jazz di Ornette Coleman. La formazione è composta da Lee Griffiths al sax contralto, David Sear al trombone, Alex Astbury al contrabbasso e tromba, e Filippo Radicchi alla batteria. Il quartetto esegue composizioni originali di tutti e quattro i membri, oltre che brani di musicisti jazz contemporanei. Il gruppo è caratterizzato da una forte componente improvvisativa e dall’interazione tra i musicisti: l’assenza di uno strumento armonico rende i solisti liberi di allontanarsi da una sequenza armonica prestabilita, tanto che diverse esecuzioni degli stessi brani assumono di volta in volta direzioni nuove ed inaspettate.
17 aprile, ore 18
IL SEICENTO ITALIANO
Luca Di Berardino, tiorba
Domenico Cerasani, chitarra barocca
Il concerto propone un viaggio attraverso un secolo straordinario per la musica italiana: il Seicento.
Periodo di grandi tensioni politiche ed economiche nella Penisola, il secolo del barocco ci ha lasciato dei capolavori musicali indiscussi, alcuni dei quali ancora da riscoprire appieno.
In questo periodo godettero di grandissima popolarità gli strumenti a pizzico della famiglia del liuto, in particolare la tiorba e la chitarra barocca divennero emblemi della musica dell’epoca.
Il programma vuole esplorare questo repertorio strumentale, concentrandosi su autori che hanno legato indissolubilmente il proprio nome alla tiorba e alla chitarra, come Hyeronimus Kapsberger e Francesco Corbetta, e che hanno definito con le loro opere un linguaggio musicale originale e sorprendente.