Sale tra gli agricoltori umbri l’attenzione e la preoccupazione per la mosca delle olive, con diverse zone della regione dove si sono registrate le condizioni per intervenire con dei trattamenti fitosanitari.
La Regione dell’Umbria ha predisposto un servizio di monitoraggio, in collaborazione con le organizzazioni di categoria, che si concretizza ogni venerdì con l’emissione di un bolletino settimanale il venerdì.
La stessa RAI manda in onda puntualmente il sabato, all’interno del telegiornale regionale, una rubrica di aggiornamento della situazione.
Nei giorni scorsi anche l’azienda dell’Istituto Agrario Ciuffelli di Todi ha promosso, in collaborazione con Assoprol, una giornata gratuita di formazione-informazione in campo, nel corso della quale si è praticata la potatura verde ma si è anche fatto il punto sulla mosca dell’olivo a livello territoriale.
Il servizio video pubblicato riporta due interviste all’agronomo Angela Canale, tecnico di Assoprol: https://www.youtube.com/watch?v=XjkKcy7vtJo&feature=youtu.be&app=desktop
Va detto che, la presenza della mosca e la stagione umida, stanno facendo emergere negli oliveti anche altre patologie, quali la lebbra, la cecidonia e il marciume delle olive.
Quella del 2016 potrebbe essere un’annata da dimenticare per le olive?