In questi giorni dove tutto è polarizzato dall’aumento dei contagi, l’Università di Perugia ci consegna una buona notizia: + 45%, una significativa crescita di immatricolazioni allo Studium- non è solo un dato numerico. È un dato di qualità. Un incremento del 45% per cento di studenti che provengono da tutte le regioni di Italia e che hanno interessato tutti i dipartimenti.
Tutto questo è per tutti noi motivo di grande orgoglio, non solo per noi e per l’Umbria, ma lo è per il Paese e per gli Stati stranieri che da sempre guardano alla nostra Università con ammirazione e forse anche un pizzico di invidia per quello che Perugia ha saputo realizzare negli anni”.
Questo ci conferma che la strada per la crescita delle nostre città e della Regione è nella preparazione dei nostri ragazzi, il primo investimento per il futuro. Il Diritto allo studio è la chiave di volta. E in un momento così complesso per la vita di tutti, lo sforzo del Rettore con la Governance, i Direttori di Dipartimento, gli studenti, i docenti, il personale tecnico-amministrativo, bibliotecario e Cel è un ammirevole esempio.
Nessuno può negare che il nostro Ateneo sia asse portante dell’ economia regionale e il passaporto per la nostra immagine e i nostri rapporti nel mondo.
