Presentato a Todi il programma delle proposte culturali per l’autunno-inverno 2009-2010 predisposto dall’assessorato alla cultura guidato dalla professoressa Margherita Bergamini.
Il cartellone comprende iniziative volte a soddisfare le diverse aspettative sia dei tuderti che di quanti saranno in visita a Todi come turisti. Le iniziative culturali offerte spaziano in tutti i settori: dalla storia all’arte e dall’archeologia alla musica, dal teatro alla gastronomia, con l’intento di coinvolgere un pubblico il più ampio possibile.
"E’ questa la testimonianza tangibile del grande sforzo che questa Amministrazione – è detto in un comunicato del sindaco Ruggiano – sta mettendo in atto per far sì che Todi sia a tutti gli effetti una vera città d’arte, che sappia svolgere un ruolo di riferimento vero, nel panorama culturale italiano. E’ questa una sfida ambiziosa, che poggia le sue fondamenta sulla consapevolezza di possedere un enorme patrimonio culturale, architettonico e artistico ma anche, e soprattutto, umano ed è importante che i nostri concittadini acquistino sempre maggiore coscienza dell’importanza di conoscere le proprie radici, le proprie tradizioni, il proprio glorioso passato".
Il programma delineato nell’opuscolo allegato, che interessa appunto tutto il periodo che va da ottobre a maggio del prossimo anno, è già ambizioso, ma alle iniziative elencate, altre se ne aggiungeranno.
L’offerta culturale fondamentalmente riprende le attività svolte nello scorso anno ed in particolare quelle che hanno registrato il consenso maggiore da parte del pubblico.
L’opuscolo illustrativo che, illustra tutte le attività culturali della stagione invernale, ricalca l’ormai tradizionale aspetto grafico degli anni precedenti e per il frontespizio è stato scelto un altro dei simboli più significativi della tudertinità: l’aquila bronzea che, dal 1340 dal Palazzo dei Priori, domina la Piazza del Popolo, e che, per la sua ampia diffusione iconografica, ha delineato tutta la storia della Città dalle origini fino ai giorni nostri.
"Personalmente – scrive l’assessore alla cultura – colgo l’occasione per sottolineare che, con questa nuova programmazione culturale, siamo particolarmente fieri di aver portato a compimento tutti gli impegni assunti, assieme all’Amministrazione tutta ed ai componenti dell’Ufficio, ed in tal senso è inevitabile ricordare il grande evento che nel mese di settembre ha impreziosito l’impegnativa attività culturale: l’inaugurazione del secondo Polo Museale della Città, quello delle Lucrezie, con l’apertura del Nuovo Museo Lapidario di Todi, che tanto interesse e curiosità ha suscitato e tanto ha fatto discutere, ma che è stato accolto con vivo apprezzamento dalla Città e dal pubblico tuderte e non".