Il 1982 è stato per Marsciano un anno denso di avvenimenti. In pochi mesi ha ospitato i Campionati mondiali di ciclismo Juniores, ha sottoscritto il gemellaggio con la francese Tremblay les Gonesse (ora Trembaly en France) e nel suo palazzetto ha giocato l’Italcable appena promossa nella serie A di basket. Come è facile immaginare sono stati eventi che hanno segnato l’intera comunità. O quasi. E a 40 anni di distanza l’Associazione Nestore ha deciso di ricordarli con un evento al teatro Concordia venerdì 30 settembre. Per l’occasione ha ottenuto il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
La serata, condotta da Sabrina Bazzanti, sarà un concentrato di emozionanti ricordi perché, oltre a immagini e video, a raccontarla ci saranno alcuni dei protagonisti di allora. Ma non si parlerà solo di eventi marscianesi. Ricordando il 1982 non poteva restare fuori il titolo mondiale della nazionale di calcio. La serata, come anticipato dai promotori, vivrà di quattro momenti coi protagonisti sul palco mentre una serie di altri avvenimenti saranno ricordati attraverso la voce di Sabrina Bazzanti accompagnata da immagini che appariranno sullo schermo. Nella veloce carrellata si rammenterà il Festival di Sanremo vinto da Riccardo Fogli, che vide il debutto di Zucchero e Vasco Rossi, il tragico rogo del Vignola, l’uccisione di Pio La Torre e del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa da parte della mafia, la morte in Belgio di Gilles Villenueve, il 20esimo scudetto della Juventus, la vittoria di Giuseppe Saronni a Goodwood e l’esibizione a Marsciano della nazionale sovietica di ginnastica ritmica, vice campione del mondo.
A scaldare il cuore e far tornare in mente ricordi a chi li ha vissuti, e scoprirli per chi è arrivato dopo, sarà compito dei quattro “episodi” che seguiranno. Per scoprire qualcosa di inedito sulla vittoria della nazionale di calcio in Spagna sono stati invitati Federica Cappelletti, moglie di Pablito Rossi, e il marscianese Giancarlo Antognoni. Dialogheranno con loro Riccardo Cucchi e Luca Cardinalini. Il Campionato mondiale di ciclismo Juniores, per la prima volta assegnato all’Italia, vide la partecipazione di 36 nazioni. La gara in linea la vinse il belga Six con Gianni Bugno quarto e Franco Ballerini quinto. Furono settimane intense che alcuni protagonisti di allora riporteranno alla luce.
Momento emozionante quando saliranno sul palco i giocatori dell’Italcable Giuseppe Barraco, Nevio Ciaralli, Guglielmo Dordei e Maurizio Tomassi e con loro i giornalisti che ne raccontarono le gesta Maurizio Pescari e Stefano Cocchieri. Sul palco anche Cristina, figlia di Rino Tiecco. Delle oltre tremila persone che ogni partita affollavano il palasport, ampliato in tre mesi, molte arrivano a Marsciano con il treno speciale che partiva da Perugia. In aprile l’incontro coi francesi di Tremblay les Gonesse fu un colpo di fulmine che a ottobre divenne matrimonio. Direttamente dalla gemella francese arriveranno Catherine e Guy Letellier e Marie Claire Lusinier.
