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Convocata la Conferenza dei sindaci dell'Ambito territoriale n. 4 della media valle del Tevere per valutare le ripercussioni dei provvedimenti finanziari del Governo sui bilanci degli enti locali e sulle politiche sociali
finanziaria

La Conferenza dei Sindaci dell’Ambito territoriale n.4, comprendente i Comuni di Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, San Venanzo, Todi e Marsciano, quest’ultimo Comune capofila, ha indetto un incontro, alla presenza di tutte le componenti interessate, al fine di valutare le ripercussioni della manovra finanziaria in discussione al Parlamento sul bilancio regionale e sulle politiche sociali delle autonomie locali.
"L’incontro – si legge in una nota – si rende necessario per fare il punto della situazione nonché elaborare strategie e misure comuni in vista di una diminuzione delle risorse disponibili in ambito sociale per effetto dell’attuale manovra finanziaria. Le minori risorse finanziarie che lo Stato destinerà alle Regioni avranno ripercussioni sui servizi sociali che le autonomie locali mettono a disposizione dei cittadini. Un ridimensionamento del sostegno sociale a fronte, invece, di una domanda di servizi in aumento, sia in termini quantitativi che qualitativi, per effetto del maggiore disagio sociale dovuto anche alla crisi economica". 

All’incontro, fissato per il 29 luglio alle ore 9.30 presso la sala multimediale del Municipio di Fratta Todina, all’interno di Palazzo Rivelloni, sono stati invitati i vertici politici e amministrativi del settore sociale della Regione Umbria, tra cui l’Assessore con delega ai Servizi Sociali Carla Casciari; i responsabili dell’Ambito territoriale Integrato (ATI) n. 2 (che ricomprende anche i territori facenti parte dell’Ambito n.4); l’Anci Umbria, con il Presidente Wladimiro Boccali e la Coordinatrice delle Politiche Sociali Luciana Bianco; i Sindaci, gli Assessori e responsabili dei Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito n. 4; gli organismi di vertice dell’Asl n. 2 compresi gli organi preposti alla valutazione delle misure di sostegno ai soggetti non autosufficienti (disabili, minori, adulti e anziani), gli Assistenti Sociali e gli operatori degli Uffici di Cittadinanza; il responsabile dell’Ufficio scolastico regionale e i dirigenti degli Istituti Scolastici dell’Ambito n. 4; le Organizzazioni sindacali; i responsabili delle Associazioni di Volontariato e delle Cooperative che operano nel settore sociale.

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