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Regione disponibile al confronto sul riutilizzo dell'attuale ospedale,  come sede del centro salute e dei servizi sanitari di base
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La manovra del Governo non dovrebbe aver avuto conseguenze sui fondi previsti da una vecchia legge per finanziare la costruzione di nuovi ospedali.
Perciò per la realizzazione dell’ospedale unico del Trasimeno, al centro degli interessi di sindaci, Usl n. 2 e Regione dell’Umbria, è pienamente garantita la copertura finanziaria dell’opera che, come da tempo accordato, sarà realizzata nell’area individuata nella frazione castiglionese di Villastrada.
La garanzia della copertura finanziaria è stata confermata nel corso di un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi tra i sindaci del comune di Castiglione del Lago Sergio Batino, di Città della Pieve Riccardo Manganello, gli assessori della giunta regionaleVincenzo Riommi,con deleghe e competenze in tutela della salute e Franco Tomassoni, con deleghe e competenze in programmazione e organizzazione delle risorse finanziarie, umane, patrimoniali, innovazione e sistemi informativi. Presente all’incontro anche il direttore generale dell’Usl n. 2 dell’Umbria, Giuseppe Legato.
L’opera sarà finanziata da fondi che verranno trasferiti dal Ministero della Salute alla Regione dell’Umbria e da un mutuo contratto dalla Usl n. 2 dell’Umbria.

Per quanto riguarda il futuro della struttura dell’attuale nosocomio castiglionese, il sindaco di Castiglione del Lago Sergio Batino ha chiesto un confronto con la Regione affinchè l’attuale ospedale, dopo la realizzazione del nuovo, possa essere utilizzato come sede del centro salute e dei servizi sanitari di base ed «esiste – afferma – la disponibilità da parte della Regione a tale confronto».

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