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Forze dell'ordine mobilitate con cani ed elicotteri nei boschi della Rufina
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I cambiamenti climatici non c’entrano, ma l’Italia di mezzo rischia di diventare come l’India o l’Africa: terre di safari.
Nei i boschi della Rufina (Firenze),  un cercatore di funghi e una donna che abita in zona hanno detto di aver visto una tigre

Il Comune di Rufina si estende per 46 Kmq occupa il lungo sprone montuoso di Pomino e si inserisce nel bacino della bassa Val di Sieve, sviluppandosi in riva sinistra del fiume Sieve, a sud, sin quasi alla confluenza di questo con l’Arno, e ad est fino a lambire il "nodo" orografico della Consuma, punto di sutura tra la dorsale appenninica del Falterona e quella subappenninica del Pratomagno.

I Carabinieri hanno fatto una battuta, iniziata  anche con cani ed un elicottero, segno che alla segnalazione si dà sufficiente credito.
Infatti i militari hanno raccolto anche la testimonianza di un abitante del paese che ha detto di aver udito, due notti fa, strani rumori simili a dei ruggiti e quella di un’altra persona che nei giorni scorsi avrebbe notato delle impronte del felino

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