Nel concludere i lavori della giornata in cui ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione, alla quale erano presenti molti sindaci ed autorità di Umbria e Marche, assieme a Maria e Rossella Sensi che hanno personalmente contribuito all’acquisto della stessa sede,
Gianfranco Chiacchieroni che è anche presidente della Commissione attività produttive di Palazzo Cesaroni, ha sottolineato i risultati positivi raggiunti dal Parco Monti Sibillini, “un vero giacimento culturale, ambientale, e naturalistico che in gran parte fa capo all’Umbria e sidistingue per la ricchezza dei suoi centri e per importanti testimonianze storiche.
Nel momento in cui il mercato globale rischia di cancellare ogni identità territoriale, l’esperienza nata sui Sibillini, ha aggiunto Chiacchieroni, dimostra il valore strategico di produzioni tipiche ampiamente affermatesi anche grazie all’attività svolta dal parco e che vanno dalla norcineria, alle trote di montagna, alle lenticchie di Castelluccio.
Il Parco, tuttavia, sta sperimentando anche interessanti iniziative nel campo delle energie alternative ( il Tornado like) è sicuramente il consigliere marscianese non avrà perso l’occasione per documentarsi, lui molto appassionato della materia, sullo stato dell’arte dell’iniziativa italo – russa in corso.