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La manifestazione, dalla cadenza mensile, taglia il compleanno nella città dove è nata domenica 9 febbraio; nel corso degli anni si è estesa a Orvieto, Perugia e Foligno
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Sono 10 le candeline che AnticaMente, la mostra-mercato mensile di piccolo antiquariato, collezionismo, vintage e modernariato, spegne in questo 2025. Nessun evento speciale per il momento per festeggiare il compleanno ma solo la regolare replica dell’appuntamento ogni seconda domenica del mese, che a febbraio cade il 9.
Tra i 25 e i 30 i banchi prenotati per questa seconda edizione dell’anno che si svolgerà, dalle 10 della mattina fino al tramonto, nell’area davanti alla rotonda stradale di Ponterio, in prossimità dello svincolo della superstrada E45.

“I mesi invernali – spiega l’organizzatore Mauro Giorgi – sono quelli più difficili per via delle condizioni meteorologiche ma la partecipazione ha tenuto. Dal mese prossimo, con l’arrivo della primavera, si tornerà ai livelli consueti dei 40-50 stand, con un’offerta molto vasta e qualificata, grazie alla presenza di espositori provenienti anche da fuori regione”.

In dieci anni la manifestazione è rimasta la stessa, mentre il mercato è cambiato. “I visitatori cercano di più la qualità e l’originalità degli oggetti esposti – prosegue Giorgi – da qui la nostra attenzione ad una selezione attenta e preventiva di quanti vogliano partecipare ad AnticaMente”.
Questo ha contribuito molto alla crescita dell’appuntamento che si è esteso ad altre piazze dell’Umbria: Orvieto, Perugia e Foligno, occupando a giro tutte le settimane del mese. “Il format è sempre lo stesso – spiega Giorgi – con gli espositori che cambiano a seconda della sede e della vicinanza, a seconda della città, a Toscana, Lazio e Marche”.

I visitatori invece chi sono? “Si tratta di appassionati e collezionisti degli oggetti più svariati. Frequentano con continuità, hanno instaurato spesso un rapporto amichevole con gli espositori, i quali ne conoscono le richieste, se le appuntano, cercano di procurare quanto gli viene richiesto per il mese successivo. Poi ovviamente ci sono anche tanti semplici curiosi, che cercano un oggetto per la casa, per un regalo originale”.

 

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