Un albero ma anche un’opera d’arte. Un rito ma anche un simbolo forte dell’identità cittadina. E’ l’Albero di Natale di Deruta, acceso la sera di lunedì 8 dicembre, come da tradizione, in piazza dei Consoli, tra il Palazzo Municipale e il campanile della chiesa di San Francesco.
Un Alberto di Natale rigorosamente in ceramica artistica, il più grande del mondo di questo genere, che svetta a richiamare appunto la vocazione ultrasecolare della città umbra.
In tanti i derutesi che hanno partecipato all’accessione, con la cerimonia condotta dal Sindaco Michele Toniaccini alla presenza degli assessori, dei consiglieri comunali e delle associazioni di tutto il territorio, proprio a voler richiamare il senso di unità della comunità.
Ospiti speciali sul palco insieme al primo cittadino, i coniugi Franco e Luciana Chianelli, il direttore delle relazioni istituzionali della Fondazione Milano-Cortina 2026 Raimondo Astarita, il Console onorario della Romania per l’Umbria Antonio Cascianelli e il Sindaco del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi Leonardo Cavalletti.
Prima di scendere in piazza gli ospiti erano stati accolti nella Sala del Consiglio Comunale dove si sono tenuti dei brevi interventi che hanno annunciato anche alcune delle novità che hanno preso corpo grazie a loro, da un progetto di promozione internazionale del Perugino con capofila Deruta all’apertura, il prossimo 15 dicembre, di un laboratorio di ceramica all’interno del Residence Chianelli.
Dopo l’accensione dell’Albero, invece, protagonisti il coro dei bambini della parrocchia e il “Girolamo Diruta” i cui canti hanno richiamato e scaldato l’atmosfera della serata con la quale si è dato avvio alle festività.
Festività che ovviamente proseguono con laboratori, eventi, mercatini e mostre. Domenica 14 dicembre sono in programma i mercatini di Natale in Borgo Garibaldi, sabato 20 dicembre il concerto del Coro “Girolamo Diruta” nella chiesa di San Francesco, il 4 gennaio il presepe vivente in piazza dei Consoli a cura della parrocchia.
Un altro caratteristico e suggestivo presepe si potrà visitare fino al 7 gennaio presso i Lavatoi di San Nicolò di Celle, mentre due sono le mostre aperte durante le festività: i presepi in vetrina con la partecipazionedei ceramisti e commercianti del centro storico di Deruta, fino al 12 gennaio, e “Ceramics and Women. How women became protagonists” fino al 31 gennaio presso l’Antica Fornace Grazia.









