Forse un 35enne tunisino che viaggiava sul treno che dalla Toscana porta in Umbria ha riconosciuto tra i passeggeri un carabiniere della compagnia di Assisi fuori servizio che rientrava in sede e si è innervosito perché stava trasportando 60 grammi di eroina purissima da Firenze.
Il tunisino infatti, aveva avuto precedenti con la giustizia in Umbria: sprovvisto del permesso di soggiorno e gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla magistratura perugina per spaccio di stupefacenti tra il 2003 e il 2009.
Il tunisino infatti, aveva avuto precedenti con la giustizia in Umbria: sprovvisto del permesso di soggiorno e gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla magistratura perugina per spaccio di stupefacenti tra il 2003 e il 2009.
Per cercare di depistare il militare, il 35enne ad ogni fermata del treno scendeva, come se avesse finito il suo viaggio per poi risalire all’ultimo minuto sul convoglio in partenza.
Probabilmente sperava che il carabiniere credesse di averlo perso, ma le tante manovre hanno convinto il militare che c’era qualche cosa che non andava per cui ha avvisato i suoi colleghi che saliti sul treno a Basta Umbra hanno controllato il clandestino il quale, oltre alla droga, aveva in una borsa ad altro materiale risultato rubato in diverse citta’ della Toscana.
Probabilmente sperava che il carabiniere credesse di averlo perso, ma le tante manovre hanno convinto il militare che c’era qualche cosa che non andava per cui ha avvisato i suoi colleghi che saliti sul treno a Basta Umbra hanno controllato il clandestino il quale, oltre alla droga, aveva in una borsa ad altro materiale risultato rubato in diverse citta’ della Toscana.







