Il programma della stagione, che si compone di 8 concerti totali, si svilupperà poi nelle settimane successive, tra musica classica e lirica, per concludersi, con l’unico appuntamento fuori da Villanova, sabato 10 marzo nella Chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista a Marsciano, dove il pubblico sarà intrattenuto dalle musiche di J. S. Bach e J. J. Fux proposte da Assisincanto Chorus Girolamo Diruta & Orchestra Collegium Tiberinum.
I concerti sono gratuiti con tuttavia la possibilità di fare offerte che saranno destinate, in accordo con l’Amministrazione comunale, a sostegno di iniziative per quella parte del territorio comunale colpita dal sisma del 2009.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con la Pro-loco e la Parrocchia di Villanova, cui si è aggiunto il patrocinio del Comune di Marsciano, della Regione Umbria e della Provincia di Perugia, nonché il contributo di alcuni sponsor locali, che, visto anche il successo della passata edizione, continuano a dare il loro pieno e fondamentale sostegno.. “Questa iniziativa – spiega l’organizzatore Stefano Degl’Innocenti – è nata con la duplice finalità di stimolare le attività culturali e aggregative di Villanova, bene espresse nel periodo della sagra paesana ma sopite nei restanti periodi dell’anno, e, al contempo, valorizzare un organo elettronico di grande valore, presente proprio nella chiesa parrocchiale e recentemente rimesso a posto.
Come già l’anno passato la proposta concertistica porterà ad esibirsi nella cornice della Chiesa di S. Maria Annunziata artisti di grande bravura e preparazione tra cui anche molti umbri che rappresentano vere e proprie eccellenze nel loro campo”.
“Nel fare un grande in bocca al lupo alla seconda edizione della manifestazione – spiega l’Assessore alla cultura del Comune di Marsciano, Valentina Bonomi – e nell’apprezzare particolarmente la finalità benefica con la quale verranno raccolti dei fondi da destinare ai cittadini colpiti dal terremoto del 2009, ritengo importante sottolineare anche il fatto che questa manifestazione arrivi, con il concerto finale, nel capoluogo comunale. Un modo per dare maggiore risalto ad un evento capace di valorizzare tutto il nostro territorio su un ambito, quello della musica classica, non certo facile da affrontare con la qualità e la competenza che Villanova in… musica ha dimostrato di avere.
Marsciano è, del resto, una realtà con una grande vivacità in fatto di esperienze ed iniziative musicali che, per quanto possibile, cercheremo di sostenere come Amministrazione comunale a partire da quel prezioso strumento che è la scuola di Musica comunale F. De André e dai corsi di strumento e musica della scuola media Brunone Moneta”.
E’ intervenuta anche la Presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini: “Vorrei rivolgere il mio più sincero augurio di successo a questa seconda edizione di “Villanova in… musica”, un evento che arricchisce la stagione artistica e culturale del territorio di Marsciano e della nostra regione, con un cartellone davvero di grande qualità, e denso di proposte originali, così come originale è la formula scelta: quella del coinvolgimento di artisti oggi affermati, che in passato hanno frequentato il Conservatorio di Perugia.
È dunque con piacere che rivolgo a tutti, organizzatori, sponsor, amministratori locali, ed alla Pro Loco ed alla Parrocchia in primo luogo, il mio saluto personale e quello della Giunta regionale per una iniziativa in sé di particolare valore culturale, ma che assume un significato ancor più importante per il fatto di voler raccogliere fondi da destinare ai cittadini che in questa parte della nostra regione hanno particolarmente sofferto a seguito del terremoto di due anni fa. Così come apprezzo molto il coinvolgimento di soggetti privati a supporto dell’organizzazione della stagione 2012. Vorrei sottolineare come da sempre sia stata fermamente convinta che una delle vie principali per lo sviluppo della nostra Regione è quella della valorizzazione di una filiera che comprende i beni culturali, un ambiente naturale di invidiabile qualità, le attrattive turistiche, gli eventi culturali. E “Villanova in… musica” rappresenta un altro piccolo, ma importante tassello di questo nostro disegno strategico.
Auguri anche dall’Assessore alla Cultura della Provincia di Perugia, Donatella Porzi
Auguro alla seconda edizione di “Villanova… in musica” di conseguire i risultati che gli organizzatori si sono prefissati. Essi, guardando allo svolgimento della prima edizione, sono giustamente orgogliosi dei risultati raggiunti, che, forse, sono andati anche oltre le previsioni di partenza.
Così, presentandosi un anno dopo a Villanova e a Marsciano con un programma ancora più incisivo, con una qualità della formula ancora più splendente e armoniosa, con un desiderio di incontrare il pubblico e di favorirne al massimo le motivazioni all’ascolto, con un darsi, da parte degli artisti, ancora più totale e pieno, essi intendono caratterizzare fino in fondo gli elementi di novità che, sul piano semantico, intercettano oltretutto, ciò che è contenuto nel nome del borgo: Villanova.
Nuova è, in assoluto, quella formula che riesce a rimodulare il passato secondo canoni ai quali non era stata (più) data la dovuta attenzione. Nel campo della musica – non devo dirlo io ai giovani esecutori e ai maestri – il fenomeno della novità nasce da applicazioni che si rivestono materialmente della vita e dei ritmi dei borghi, che ritrovano un’Umbria meno di vetrina, che sentono di dover ripartire, riprendere un cammino interrotto dalle generazioni precedenti, magari dai padri che una quarantina o una cinquantina d’anni fa si esibivano con spontaneità e senza le sovrastrutture di oggi, nei piccoli paesi o negli angoli più nascosti, nelle chiese, dell’eccellente Spoleto e del suo Festival.
Nella “novità di Villanova” sembra di sentire di nuovo quello spirito ed è in nome di esso che mi associo alla speranza e ai progetti della seconda edizione, contando di poter essere il più possibile a fianco dell’organizzazione.









