Carlo Rossini con 4.811 preferenze, per soli 183 voti, non si aggiudica la vittoria al primo turno e andrà quindi al ballottaggio con il sindaco uscente Antonino Ruggiano che ha ricevuto invece 4.094 voti.
Buona affermazione di Claudio Serafini che con 782 voti riceve il 7,91% dei consensi. Alberto Leoni si ferma invece al 2,01% con 199 voti.
Quindi il 20 ed il 21 maggio gli elettori tuderti dovranno tornare alle urne per eleggere il nuovo sindaco, tra Rossini e Ruggiano. Da questo primo turno, si può affermare che Rossini e lo schieramento di centro sinistra hanno riportato una vittoria netta, con Ruggiano ed il centro destra che hanno invece deluso le aspettative dei loro sostenitori.
Un dato importante è quello riferito ai voti andati alle liste, che vedono lo schieramento di centro sinistra con il 51,01% (4.668 voti), il centro destra con il 39,13% (3.581 voti), la lista civica Aria Nuova per Todi con il 7,85% (719 voti) e l’Unione di Centro con l’1,98% (182 voti).
Se vincerà Rossini i 16 consiglieri comunali dovrebbero essere così ripartiti:
Centro sinistra
– Partito Democratico 6 consiglieri;
– Partito Socialista 3 consiglieri;
– Sinistra – I valori della sinistra 1 consigliere;
Centro destra
– Il Popolo della libertà 4 consiglieri
– Lista civica – Antonino Ruggiano sindaco 1 consigliere
Lista civica
– Aria nuova per Todi 1 consigliere.
Quindi al Centro sinistra andranno 10 consiglieri, al Centro destra 5 e ad Aria Nuova 1. Situazione che risulterebbe diversa nel caso di capovolgimento del risultato al ballottaggio.
In allegato il quadro completo dei voti riportati dai candidati a sindaco nelle 22 sezioni elettorali.