Roberto Spaccino, accusato di aver ucciso venti giorni fa, a Compignano di Marsciano, la moglie Barbara Cicioni incinta di otto mesi, è sottoposto a interrogatorio nel carcere di Capanne da oltre quattro ore.
Il protrarsi dell’interrogatorio fa presupporre che l’imputato abbia deciso di rispondere alle domande degli inquirenti, mentre nel primo interrogatorio di garanzia davanti al gip Marina De Robertis, avvenuto due settimane fa, si era avvalso della facoltà di non rispondere.
A fare il loro ingresso per primi questa mattina, nell’istituto penitenziario dove Spaccino è detenuto in isolamento dal 29 maggio, sono stati gli avvocati difensori Luca Gentili e Michele Titoli seguiti, intorno alle dieci, dal pubblico ministero Antonella Duchini.
Sempre oggi è in programma, davanti al tribunale dei minori, la prima udienza per l’affidamento dei figli della coppia, di quattro e otto anni, attualmente affidati ai genitori di Barbara Cicioni. Dovrebbero essere ascoltati i nonni materni.
- Redazione
- 15 Giugno 2007
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